BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] alla lettera nel notissimo dipinto Cagnetta al guinzaglio (coll.gen. A. Conger Goodyear, New York), dove il pp. 27 s.; ibid., pp.63-74 (ill.); E. Colla, Pittura e scultura astratta di G. B., in Arti visive,settembre-ottobre 1952; Futur Balla 1912-20, ...
Leggi Tutto
FRIBURGO
H. Schöpfer
FRIBURGO (franc. Fribourg; ted. Freiburg; Friburgum in Ogo, Fryburg im Üchtland nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sul fiume Sarine.La fondazione [...] un bastione del 1490 (dopo il Munot di Sciaffusa, l'unico del genere in Svizzera) e km. 2 di mura, innalzate solo nei tratti in cui lo con collezioni di notevole consistenza, in particolare per quanto riguarda le opere dipittura e scultura ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] le opere del genere prendono posto tra le più alte di questo momento. Quella di Orione sorge su un Buonarroti, Le Lettere... a cura di G. Milanesi, Firenze 1875, passim; G. P. Lomazzo, Trattato dell'Arte della pittura, scultura ed architettura, Roma ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] principali tappe della sua attività, di pittore specializzato nel genere della quadratura. Ricevette la prima 3-4, pp. 93, 98; M. Cioni, Le pitture settecentesche in S. Verdiana di Castelfiorentino, in Miscell. storica dellaValdelsa, XXIV (1916), 68 ...
Leggi Tutto
BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] , Vallon-en-Sully, Châteloy). La navata centrale è in genere voltata a botte, le laterali a semibotte o a crociera; Moulins, Chantelle).Per quanto riguarda la pittura, alla fine del sec. 15° è da ricordare il Maestro di Moulins (forse Jean Hey), uno ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] in L. Sinisgalli, Pittori che scrivono, Milano 1954, pp. 17 s.; Ricordo di Vittorio Grubicy De Dragon, in Catalogo della II Mostra figurativa dipittura contemporanea "Città di Desio", Desio 1954; Marina Agliè (Due racconti), Milano 1957; Pensieri ai ...
Leggi Tutto
TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] rappresentativo di questo generedi manoscritti di manoscritti riccamente illustrati, ma privi di qualunque inflessione classicista. In effetti, il repertorio decorativo di questi volumi riflette tipologie e forme proprie della pittura tardogotica di ...
Leggi Tutto
ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] è del resto rilevante per la stessa costituzione del genere. Non mancano peraltro temi relativi alla materia classica, cura di L. Mengazzi, cat., Treviso 1979, pp. 44-59; id., Aspetti di una cultura allegorica e profana nella pittura murale ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERO
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Oltre che per le firme su due crocifissi provenienti da Lucca e da Fucecchio, B. è testimoniato soltanto da un documento diretto: insieme ai due [...] di prima mano della cultura bizantina sia di Costantinopoli sia della Sicilia normanna. Che una cultura del genere Italian Romanesque Panel Painting, Firenze 1949; C.L. Ragghianti, Pittura del Dugento a Firenze, Firenze 1955; E.B. Garrison, ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] del Capitolo è uno dei più importanti esempi dipittura dottrinalepopolare, per la quale sempre gli Ordini religiosi e fastoso, qui si fa narrativo, e con tendenza al genere nel risalto di parti marginali del racconto. Il ciclo, lasciato da lui ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...