CRESCIMBENI, Angelo
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna nel 1734, figlio di una sorella del pittore Giuseppe Pedretti, di cui fu allievo. Si dedicò esclusivamente al ritratto, legandosi al pittore [...] 1774) che lo indirizzò soprattutto al genere del pastello. Sull'onda di un facile successo il C. soggiornò per de'pittori, cc. 5-7; Pitture, scolt. ed arch. ... di Bologna, Bologna 1792, cfr. Il patrim. artist. ... di Bologna 1792, in Ist. beni art ...
Leggi Tutto
CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] e settecentesca in genere. La sua opera, pertanto, riflette il carattere composito di questa situazione culturale, e soprattutto nei dipinti sacri, come il S. Francesco d'Assisi di S. Croce, si riscontrano motivi desunti dalla pittura decorativa del ...
Leggi Tutto
BOZZALLA, Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Bozzalla Pret, industriale di Castagnea di Portula (nel B. non appare l'uso del secondo cognome che serviva a distinguere altri membri della [...] paterna. Seguendo l'esempio di Carolina Sella, sorella di sua nonna, pittrice fertilissima fu così ben presto il suo genere preferito. I quadri più noti Milano 1962, pp. 249 s.; Catal. Bolaffi della pittura ital. dell'Ottocento, II Torino 1969, p. 59. ...
Leggi Tutto
CARPANETTO, Giovanni Battista
Rossana Bossaglia
Nato a Torino il 30 settembre del 1863 da Pietro e da Giuseppa Bocca, frequentò i corsi di disegno e pittura dell'Accademia Albertina, sotto la guida [...] seguendo i consigli di Marco Calderini, egli abbandonò quasi del tutto il genere storico per puntare .
Fonti e Bibl.: Oltre ai catal. delle mostre citate si veda: A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte, Torino 1893, pp. 576-79; N. D'Althan, Gli ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Ercole
Ettore Merkel
Figlio adottivo del pittore Iacobello, seguì le orme paterne prima come garzone, poi come aiuto e infine come artista nella fiorente bottega, pur restando subordinato [...] lo condusse a lavori di semplice decorazione, genere tuttavia saltuariamente abbracciato anche da al D. sono stati pubblicati da P. Paoletti, Racc. di doc. ined. per servire alla storia della pittura veneziana nei sec. XV e XVI, Padova 1895, II, ...
Leggi Tutto
FALCHETTI, Giuseppe
Cristina Giudice
Nacque a Caluso (Torino) il 18 giugno 1843 da una modesta famiglia artigiana: il padre, Battista, era falegname e la madre, Maria De Rossi, era di origini contadine. [...]
La fama raggiunta nel genere della natura morta gli procurò nel 1876 l'incarico governativo di riprodurre le uve italiane si dedicò giovanissimo alla pittura. Trasferitosi a Torino, frequentò l'Accademia Albertina dietro consiglio di A. Gastaldi, che ...
Leggi Tutto
FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] , pp. 18, 93, 96, 203; Il mito e l'immagine. Capri, Ischia e Procida nella pittura dal '600 ai primi del '900, Torino 1988, pp. 76 s.; M. Pisani, Una famiglia di pittori…, i Fischetti, in Napoli nobilissima, XXVII (1988), pp. 112-121; Id., Ancora su ...
Leggi Tutto
CIARDI, Emma
Maria Cionini Visani
Figlia del pittore Guglielmo e di Linda Locatelli, nacque a Venezia il 13 genn. 1879; sorella di Giuseppe (Beppe), ebbe nella famiglia l'avvio precoce all'arte: un [...] piacevolezza del colore, peccare di monotonia e leziosaggine.
Il primo dipinto di questo genere, Villa d'Este, comparve è la sua pittura in un gruppo di bozzetti dipinti dal vero - negli ultimi anni di vita - nella villa di Refrontolo (Treviso), ...
Leggi Tutto
CIAMBERLANO, Luca
Laura Tarditi
Nacque a Urbino probabilmente intorno al 1570-80: sono da ritenere erronee, perché non compatibili con la sua prima opera conosciuta, (1599), le date di nascita riportatp [...] , non sono note sue opere dipittura. Come si è accennato, la genere tratte da disegni o da opere di grandi maestri (quali, ad esempio, I dodici apostoli di Raffaello, Noli me tangere del Barocci, S. Lucia di Agostino Carracci, il Silenoebbro di ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Paolo Antonio
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Fratello del Guercino, nacque a Cento, presso Bologna, nel 1603. Dotato di una oculatezza che si univa ad una grande rettitudine e ad una naturale [...] e la vivacità del colore, ma - seguendo una naturale inclinazione - si dedicò al genere "minore" della pittura naturalistica, ritraendo dal vero paesaggi, oggetti di vita comune, animali, fiori, frutta e nature morte, con spiccato gusto della ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...