Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] pittura, i miti storico-patriottici di un’Italia che, dai tempi di Corradino o dei Vespri Siciliani, avrebbe avuto già forte una coscienza di d’Italia) violenze e soprusi di ogni genere, spesso di inaccettabile malignità, dalla perdita del lavoro ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] e d'altro genere; a queste diverse finalità un congruo numero di locali di limitate proporzioni risponde meglio di una vasta sala dei monasteri buddhisti, orchestre cinesi.
Ci si rivolge alla pittura non per copiare la natura ma per evocare ciò che ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] furono unanimi nel vedere in questo genere iconografico il prodotto di un nuovo atteggiamento 'compassionevole' verso la privato dovesse essere messo in rapporto con l'influenza che la pittura bizantina esercitò nel sec. 13° in Italia e in ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] cosiddette stauroteche, ma anche, e spessissimo, nella pittura monumentale. Viene in questi esempi in qualche modo equiparato nartece si possono vedere croci di ogni genere, greche, latine, gemmate e quant’altro, e di ogni dimensione che ornano volte ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] incarnazione di Cristo a pro della salvezza e della redenzione del genere umano di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi-L. Paolini, I, Bologna 1997, pp. 173-83; A. Cavallaro, La pittura a Roma al tempo di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] cuori d’argento. Oggetti in generedi scarso o di nessun valore materiale, di produzione artigianale, o realizzati cura di P. Sella, Città del Vaticano 1945, p. 150.
31 A. Caleca, Pittura del Duecento e del Trecento in Sardegna, in La pittura in ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Pesci?) allora esso si può considerare il più antico esempio di questo genere (IV sec. a. C.) giacché tutti i restanti esemplari Nella pittura delle catacombe e sui monumenti funebri le stelle hanno sempre rivestito simbolicamente un ruolo di grande ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] vi erano incluse anche abilità come la calligrafia e la pittura.
I generi letterari
I generi letterari in uso nell nella stessa direzione. Nacque in tal modo il genere letterario del florilegio, una raccolta di estratti in cui non c'era intervento da ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] anche scrittore, ma l'assenza potrebbe spiegarsi con lo specifico genere letterario delle fonti medesime. Ancora una notazione: è a partire di Roma. All'inizio del V secolo Prudenzio nel carme XI del Peristephanon parla di una pittura raffigurante ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] g. universale anteriore agli inizi del 10° secolo. Le pitturedi S. Giovanni a Güllü Dere risalgono agli anni 913- secolo. Per contro, a partire da tale data, immagini di questo genere si moltiplicarono tanto in Oriente quanto in Occidente, in Irlanda ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...