FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] del genere spingono il governo veneto a lasciar, sostanzialmente, cadere la proposta di Francesco 179 s., 192, 210 s.; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, Firenze 1989-91, ad Ind.; 1588-1988, le mura di Bergamo, Bergamo 1990, pp. 217-223, 269- ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] passaggio al Turco, rischia di "riuscir fatale" a Venezia e alla Cristianità in genere. Il D., insomma, di interesse polacco nell'Archivio di Stato di Venezia ... Regesto delle carte di... D. ..., Udine 1983; F. Zava Boccazzi, Episodi dipittura ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] musica, la danza e la pittura. Amava (soprattutto, ma non solo in gioventù) comporre poesie di contenuto erudito o religioso e dipingeva sugli ordini cavallereschi. Poco si sa di un primo ordine di questo genere, intitolato alle "Schiave della virtù" ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Barrili, in Atti della Società ligure di storia patria, XXIX (1898), pp. 33-278; De' Giornali di Gian Vincenzo Imperiale, a cura di A.G. Barrili, ibid., pp. 297-707.
L'interesse dell'I. per la pittura fu precoce, probabilmente stimolato dal contatto ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] La letteratura storica pone in genere la presa di potere del F. - in mancanza di altre e più precise Profilo di storia comunale, Milano 1958, pp. 144-153; S. Matalon, Affreschi lombardi del Trecento, Milano 1963, tavv. 31-36; P. Toesca, La pittura ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] dalla "capelle et funtioni ecclesiastiche" in genere. Un agostiniano, reo d'avergli somministrato , Le ... redazioni dell'"Aviso" di A. Querini, in Arch. ven., s. 5, CXV (1980), p. 16 n. 15;R. Pallucchini, Pittura ven. del Seicento..., Milano 1981, ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] divenne "Capo e primo Direttore della reale Accademia dipittura e scultura", carica alla quale si dedicò con , Materie polit. estere in genere, mazzo 53. Varie patenti e biglietti di nomina in Arch. di Stato di Torino, Sezione Camerale, Patenti ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] Cogliati.
Lo G. ed Ercole si adoperavano intanto per la costituzione di una Società numismatica italiana e per la fondazione di una Rivista italiana di numismatica "sul genere delle straniere", quali erano, cioè, la Revue numismatique, la Numismatic ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] anche l'insegnamento del disegno, della pittura e della musica. La famiglia, di non voler "considerare gli uomini quali essi potrebbon o dovrebbono essere, ma quali per fatto sono". Da questo la sua polemica con J.-J. Rousseau, con Morelly e in genere ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] di lavoro esposto nel Saggio di un nuovo piano d'istituzioni analitiche di storia universale antica ovvero del corso del generedi opere provenienti dagli scavi di Pompei: Pittura pompeiana nella quale si rappresentano le nozze di Zefiro ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...