L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] del IX, del X e dell’XI secolo sia nella pittura monumentale tanto della Georgia del XII secolo27 quanto dei Balcani del Si vedano H. Mattingly, E.A. Sydenham, C.H.V. Sutherland, Roman Imperial Coinage, 10 voll., London 1926-1994, specie H.M. Brunn, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] dell'opera di rinnovamento operata dai Pisani alla struttura romanica del battistero di Pisa.
Questo era stato lasciato 1872, Pisa 1873; G.B. Cavalcaselle - J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al XVI, I, Firenze 1886, pp. 202-207 ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] ), ivi, pp. 47-63; V. Pace, Studi sulla decorazione libraria in area grafica beneventana, ivi, pp. 65-93; F. Gandolfo, La pitturaromana tra XI e XII secolo e l'antico, in Roma, centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI, "Convegno ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] prova certa dell'esistenza del tipo proprio nella pittura di icone. Tutte queste rappresentazioni concordano nel darci M. riguarda le rappresentazioni di Ecclesia. In età romanica si assiste effettivamente in molte occasioni alla identificazione di ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] tua". Tali formule elogiative, caratteristiche della prima arte monumentale romanica, si trasformarono per lo più nel sec. 12° informazione relativa all'attività degli a. è quello della pittura dei codici. Nel 1544 il calligrafo e bibliotecario Dūst ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma 1983, pp. 93-101; J.T. Wollesen, Perduto e ritrovato: una riconsiderazione della pitturaromana nell'ambiente del papato di Niccolò III (1277-1280), ivi, pp. 343-353; L. Eleen, The Frescoes from the Life of St ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] (Barral i Altet, 1973b; 1987). Inoltre, sull'altare maggiore era collocata una statua romanica della Vergine, dispersa (Pellicer y Pagés, 1888).Si parla anche di una bottega di R. di pittura su tavola, attiva nella zona nella seconda metà del sec. 12 ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] , talora con inserti animalistici, soprattutto in età preromanica e romanica, oppure, in età tardogotica, da oggetti - come gli la scrittura quale forma d'arte massima laddove la pittura e la scultura erano solo tollerate se non decisamente proibite ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] - in più fasi successive e fino a epoca recente - edifici cristiani; resti medievali sono riconoscibili nella cappella romanica e specialmente nelle pitture murali in stile protogotico (sec. 13°) del mastio, con scene di battaglia.L'O. di Santiago si ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] palestinese del 580-600, Roma, BAV, Mus. Sacro; pittura murale del 750 ca. nella cappella di Teodoto in S. croce astile in Saint-Pierre a Moissac. Più rari sono i c. del primo Romanico spagnolo, come il c. del sec. 12° di San Salvador a Fuentes ora ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...