CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] per l'altare della stessa cappella dipinge una tavola con la Guarigione del gottoso, conservata nel Carel van Mander su vari pittori ital. suoi contemporanei, in Roma, IX(1931), pp. 195 ss., 341 ss.; G. Mancini, Consideraz. sulla pittura [1617-21], ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] . Y., Coll. Muggia), Pere sulla tavola (1940: Bologna, Coll. Mascioli), Piedi , nel 1915, insieme con le opere di pittura e xilografie per l'Eroica. Dello stesso periodo di modernità nelle sue opere, impostate su un classico rigore intellettuale. Il C ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] suoi piedi. Ai lati, su due registri sovrapposti e racchiuse polittico oppure al centro di una tavola autonoma, che sembra riproporre in una pp. 84-92; A. Tambini, G. da R. e la pittura fra Romagna e Marche nella prima metà del Trecento, ibid., pp. 51 ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] attivo, per tali documenti e per date su dipinti, dal 1488 al 1494 alla Certosa Spirito a Bergamo, del 1510 le tavole dell'Incoronata a Lodi, del 1522 il . 267 s. e passim; A. Venturi, La pittura del Quattrocento nell'Alta Italia, Bologna 1930, pp. ...
Leggi Tutto
BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] il suo secondo viaggio a Parigi), la pittura del B. si fondava essenzialmente su ricerche di tipo divisionista e postimpressionista: il altri dipinti, come Scomposizione di figure di donne a tavola (1912; Milano, Galleria d'arte moderna), Antigrazioso ...
Leggi Tutto
TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] segretario Antonio d’Este. Le pitture e le sculture di Antonio cristiani del conte L. T.”. Un opuscolo su musica e poesia del primo Ottocento, in “ M. Albertario, Milano 2010, passim; A tavola con il conte. Porcellane europee della collezione Tadini ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] una delle espressioni più sorprendenti della pittura fiorentina, cioè alla Visitazione, del pittore condusse il suo bell'Autoritratto su tela, ora agli Uffizi, tracciato cantori (nello stesso museo) in una tavola per il convento di Vallombrosa. Vi ...
Leggi Tutto
TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 da Francesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] tavole – gli originali sono conservati al Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi – per la sua Storia della pittura Federico Andreotti, tutti e quattro da lui ritratti in una tempera su tela insieme ad altre persone che si erano prestate a far da ...
Leggi Tutto
TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] pertanto da ricostruire su più solide basi documentarie sembrerebbe appartenere la sconosciuta tavola nel convento del pp. 29 nota 42, 30 nota 53); P. Leone de Castris, Pittura del Cinquecento a Napoli: 1540-1573. Fasto e devozione, Napoli 1996, ...
Leggi Tutto
PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Beccafumi, nella contemporanea pittura senese.
Nel 1518 è documentata (Milanesi, 1856, p. 69) la tavola per la cappella Tantucci netto avvicinamento ai modi del Sodoma: la pittura pastosa che si costruisce su tonalità calde compone le figure come se ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...