PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] medesima cittadina ciociara. Anche gli angeli su fondo giallo affrescati sul cupolino del si colloca la tavola S. Carlo Borromeo L’Arte per i papi e per i principi nella campagna romana. Grande pittura del ‘600 e del ‘700, (catal.), I, Roma 1990, pp ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] . Al 1787 appartengono alcune raffinate tavole incise all’acquaforte su disegno di Girolamo Carattoni facenti parte prima stampa romana di quest’ultima, in cinque volumi dedicati alle Pitture e ai Bronzi (1789-1794), fu più tardi ripresentata a Parigi ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] tende a lui indispensabili, che aveva tavola imbandita, che le sventure altrui faceva ... sembrava uscito da una pittura vascolare").
Nel 1920 il D 3 genn. 1958.
Fonti e Bibl.: Necrol. per Ada su Il Messaggero, 4 genn. 1958; E. Rossi, Quarant'anni ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] 1487.
Nel 1435 fu allogata al pittore la tavola raffigurante la Madonna della Misericordia fra i ss. 19-33; A. Del Vita, Documenti su due pitture di P. S., in Rassegna d’arte, XIII (1913), 5, pp. 84-86; M. Salmi, Documenti su P. S., in L’Arte, XVI ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Maria della Misericordia a Bologna.
La tavola (Pala Casio), attualmente al Louvre, Bentivoglio: «Se brami, Franza mio, nella pittura / de’ moderni e de’ antichi haver , XXVI (2000), pp. 61-82; G. Agosti, Su Mantegna, Milano 2005, pp. 125, 148 s.; A. ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] anche dipinti, soprattutto di piccolo formato, su supporti diversi, tavola, carta, cartone e tela, conservati in pp. 61-63; C. Poppi, L. S., in Dall’Accademia al Vero. La pittura a Bologna prima e dopo l’Unità (catal.), a cura di R. Grandi, Bologna ...
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SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile. – Nacque a Firenze nel 1481 da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio [...] lo aiutò nel dipingere la tavola della Deposizione sull’altare maggiore base triangolare che, ruotando su perni metallici azionati dal 91 s.; G. Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura..., a cura di S. Ticozzi, ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] arte) e nella Storia della pittura perugina (Note e documenti), un con l'attribuzione a Raffaello, provocando su Pan dello stesso anno (III, 6 inedito del Perugino, ibid., pp. 77 s.; Una tavola sconosciuta dell'Alunno, ibid., pp. 123 s.; Opere ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] in S. Simpliciano, e una tavola raffigurante un Cristo morto nella Galleria 21 luglio 1566, e situati su un muro che, nella , Torino 1993, pp. 152, 360-362; Id., Idea del tempio della pittura (1590), in Scritti(, a cura di R.P. Ciardi, I, Firenze ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] locale, con torri che si inerpicano su colline e ponti da cui si gli anni toscani il G. forse realizzò una tavola per un altare del duomo lucchese di S. D. Benati, La bottega degli Erri e la pittura del Rinascimento a Modena, Modena 1988, pp. 111 ...
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prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...