CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] . Y., Coll. Muggia), Pere sulla tavola (1940: Bologna, Coll. Mascioli), Piedi , nel 1915, insieme con le opere di pittura e xilografie per l'Eroica. Dello stesso periodo di modernità nelle sue opere, impostate su un classico rigore intellettuale. Il C ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] suoi piedi. Ai lati, su due registri sovrapposti e racchiuse polittico oppure al centro di una tavola autonoma, che sembra riproporre in una pp. 84-92; A. Tambini, G. da R. e la pittura fra Romagna e Marche nella prima metà del Trecento, ibid., pp. 51 ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] attivo, per tali documenti e per date su dipinti, dal 1488 al 1494 alla Certosa Spirito a Bergamo, del 1510 le tavole dell'Incoronata a Lodi, del 1522 il . 267 s. e passim; A. Venturi, La pittura del Quattrocento nell'Alta Italia, Bologna 1930, pp. ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] il suo secondo viaggio a Parigi), la pittura del B. si fondava essenzialmente su ricerche di tipo divisionista e postimpressionista: il altri dipinti, come Scomposizione di figure di donne a tavola (1912; Milano, Galleria d'arte moderna), Antigrazioso ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] una delle espressioni più sorprendenti della pittura fiorentina, cioè alla Visitazione, del pittore condusse il suo bell'Autoritratto su tela, ora agli Uffizi, tracciato cantori (nello stesso museo) in una tavola per il convento di Vallombrosa. Vi ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Beccafumi, nella contemporanea pittura senese.
Nel 1518 è documentata (Milanesi, 1856, p. 69) la tavola per la cappella Tantucci netto avvicinamento ai modi del Sodoma: la pittura pastosa che si costruisce su tonalità calde compone le figure come se ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] del C. ritrattista può basarsi su un buon numero di dati dalla Madonna Litta dipende la bella tavola conservata nel Museo Poldi Pezzoli a , VIII, Milano 1957, pp. 52 s.; F. Mazzini, Pittura lombarda dei primo Cinquecento, ibid., p. 572; K. Prijateli ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] per l'ingente compenso di 225 fiorini, una tavola da dipingersi su entrambi i lati per l'altare maggiore della . d'arte, XXXVIII (1953), pp. 125-139, 233-249; A. Pallottelli, in Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540, Milano 1983, pp. 66-70; P. ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] El Paso (tavola). Il frammento di fregio nel Museo di Vicenza (A. 594: affresco riportato su tela), ferma the Gallery of Venice, London 1888, p. 53; L. Venturi, Le origini della pittura venez., Venezia 1907, pp. 264 s.; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] documentari e basandosi unicamente su un ristrettissimo catalogo, è L'analisi condotta sulla tavola ha messo in luce , XXXVIII (1953), pp. 38-44; I. Faldi - L. Mortari, La pittura viterbese dal XIV al XVI secolo (catal.), Viterbo 1954, pp. 57-59; L ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...