Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] o di tombe (sia che dipingessero direttamente su muri, o sutavole di legno, o su lastre di terracotta da applicare sui muri Polignoto la situazione cambia. Infatti, sino a che tutta la pittura consisteva in un puro disegno, il pittore di vasi poteva ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] Le figure sono distribuite su più piani, secondo quella innovazione che Polignoto aveva portato nella pittura e di cui qui vaso calcidese 192 di Orvieto: A. Rumpf, Chalk. Vasen, tavola cxxxviii ss.; vaso calcidese B 154 del British Museum: A. Rumpf ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] la toreutica, la fabbricazione soprattutto dei ricchi servizi da tavola sbalzati e cesellati in metalli preziosi, ebbe nel mondo di edifici, di pitture (καὶ πολλὰ παραδείγματά ἐστιν, ὥσπερ ἐπ᾿ ἀνδριάντων καὶ οἰκιῶν καὶ ζωγραϕιῶν).
Su monete del I sec ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] p. 26). La legatura, che presenta su un piatto la raffigurazione della croce ornata da 1991, pp. 79-88; A. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie: da Innocenzo III a Innocenzo , L'argento dei Romani. Vasellame da tavola e d'apparato, Roma 1991; F. ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] τῆς κέδρου (l'Arca è in legno di cedro, su di essa vi sono figure in avorio, alcune cose in .): preparano le sedie, coprono la tavola da pranzo, mischiano il vino in queste scene in rapporto con la grande pittura, già fiorente nella Corinto arcaica. ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] verso il basso e che poggia su di uno zoccolo. Accanto a questa per i motivi ornamentali di una pittura pompeiana del secondo stile che li Zeitschrift, XLII, 1884, p. 179 ss., p. 285 (tavola); W. Déonna, Le mobilier délien, in Expédition de Délos ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] .C., con decorazione dipinta collegata con le esperienze della pittura funeraria macedone (ad es., Ruvo, Canosa, Egnazia), iscrizione delle Tavole Iguvine, mentre all’interno della regione spiccano santuari all’aperto, posti su itinerari appenninici ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] araba. La rivolta aveva fatto leva anche su motivi di sentimento nazionale, essendo la dinastia piedi: questi sono sicuramente imitati da pitture di tradizione ellenistica, e la loro venivano avvolte in stoffe preziose (v. tavola a colori vol. iv, p. ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] proprietà dei principi Colonna, un piccolo intarsio che, su una tavola di rosso antico, recava la scena della lupa Roma Antica. Il centro monumentale, Roma 1946; E. G. Rizzo, Le pitture della Casa dei Grifi, in Mon. Pitt. Ant., Roma 1936; A. ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] quella sollevata da La pittura comparata si ebbe con l'uscita, nel 1823, di un breve scritto del G. su un bozzetto del pittore delle Spagne e delle Indie (ibid. 1820); Paesaggi in tavola giudicati di Claudio Gelée (ibid. 1826); Lettera all'esimio ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...