LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] sorella (ibid.), doppio ritratto realizzato a cera sutavola, tecnica di derivazione casoratiana.
Il 1926 è un d'arte moderna). È del 1942 il testo critico Paura della pittura, apparso dopo la guerra in appendice alla monografia dedicatagli nel 1948 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] quanti occorrono per far luogo a una tavola riccamente imbandita, giace su un letto di identica fattezza il cuoco e la ragione / ci ha posto inanzi a gli occhi per pittura". è la personificazione del tradizionale procedimento logico che si illude di ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] influssi che esercitano su coloro che le indossano, e si conclude con un alfabeto dei colori delle pietre e una tavola che raccoglie il avevano già condotto l'autore nel 1557 ad occuparsi di pittura nell'Aretino, il dialogo che resta il suo scritto ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] condusse una battaglia contro la pittura accademica convergendo sulle posizioni dei macchiaioli ott. 1890.
Dopo la sua morte, su incarico del fratello Paolo, il grammatico e 1997; Sterne e Collodi. Atti della tavola rotonda,( 1995, Lucca 1999.
Per il ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] casa Buonarroti, ed una tavola dell'Epifania, dipinta tra Gregorio, dedicata alla Fuga in Egitto, quindi la pittura di una croce lignea per la chiesa di S A. C., Milano 1928; E. Battisti, Note su alcuni biografi di Michelangelo: F. de Hollanda, Vasari ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] . ebbe una solida formazione classica, basata su una profonda conoscenza delle lingue greca e ultima edizione il F. aggiunse una tavola di avverbi, interiezioni e congiunzioni e, pure, nel Dialogo della pittura, intitolato l'Aretino (Venezia 1577) ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] giustamente notato Paola Barocchi. Su questi punti il G. da Gentile da Fabriano in una tavola dell'eremo di Val di ; M. Gorreri, in G.B. Armenini, De' veri precetti della pittura, Torino 1988, ad indicem; G. Palumbo, Speculum peccatorum, Napoli 1990, ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] (poesia ed eloquenza latina, calligrafia, pittura, musica e canto); apprese la filosofia ma anche per l'aspra polemica innescata su di essa dal marchese Scipione Maffei, origine e molti tratti, e che la tavola eugubina contenesse la storia di una fuga ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Maria della Misericordia a Bologna.
La tavola (Pala Casio), attualmente al Louvre, Bentivoglio: «Se brami, Franza mio, nella pittura / de’ moderni e de’ antichi haver , XXVI (2000), pp. 61-82; G. Agosti, Su Mantegna, Milano 2005, pp. 125, 148 s.; A. ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] Vincentio Cartari da Reggio, con le postille et con la tavola delle cose notabili, Vinegia, G. Giolito, 1562.
La painting and the "Liceo della Pittura", ibid., XXXIV(1971), p. 265 n. 13; S. Settis, Citarea "Su una impresa del Bronconi", ibid ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...