Pittore (Vienna 1907 - Città di Messico 1959). Studiò filosofia e pittura in Francia, Germania e Italia e si stabilì nel 1928 a Parigi, dove fece parte (1932-35) del gruppo Abstraction-Création. Aderì [...] le tracce della fiamma di una candela). Nel 1939 si trasferì in Messico, dove organizzò con A. Breton una mostra surrealista (1940) e fondò la rivista Dyn. Le sue ultime opere, volte verso una ricerca segnica, risentono anche dell'arte messicana ...
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Pittore giapponese (Kawasaki 1911 - Tokyo 1996). Risiedette a lungo a Parigi (1929-40), dove studiò etnologia e pittura. Membro dell'associazione Abstraction-Création, dopo il 1936 entrò in contatto con [...] il gruppo surrealista. Tornato in patria, contribuì al rinnovamento dell'arte in Giappone, dedicandosi anche alla xilografia e alla scultura. Collaborò spesso con K. Tange e realizzò opere monumentali (Torre del sole, Esposizione universale di Osaka, ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] Alberto Savinio, sono venuti accentuando in senso magico o surreale certa loro originaria disposizione metafisica. E non è caso coscienza artistica e figurativa dei «valori plastici e della pittura metafisica», dall’altro cercava in tutti i modi di ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] è errato ravvisare il riemergere di una visione dadaista e surrealista, seppure risolta in chiave intimista, a volte ironica. Hutter, mentre il tono si fa più allusivo, avvicinandosi alla pittura diaristica, nelle opere di A. Egloff. Al confine tra ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] linguistica, con discese automatiche all'inconscio, di tipo surrealista, o con violente prese di posizione politica, o (1911). F. Hung (1937) arriva un po' più tardi alla pittura d'azione.
Al gruppo Techo de la Ballena (1961-1964) confluiranno anche ...
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POLLOCK, Jackson
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato a Cody, Wyoming, il 12 gennaio 1912, morto in un incidente automobilistico l'11 agosto 1956 a East Hampton, Long Island, N. Y.; è considerato con [...] dipinga sulla tela stesa per terra per essere "più vicino alla pittura, parte di essa", per poterle girare intorno, "lavorare da opere d'altra parte erano ancora di sapore surrealista pur presentando quel carattere di concreta materialità, percepibile ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] letterari prediletti e con alcune opere artistiche (pittura, musica, architettura).
Studio di Sollers si way bar, 1991), l'orizzonte della quotidianità è attraversato da improvvisi squarci surreali. Tra i più giovani, G. O'Brien (n. 1961: Days ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] la rivoluzione nella repubblica di S=F, 1980), una spy-story surreale, e Nasledstvo ("L'eredità") di V. Kormer.
Intorno all' funerari dell'epoca si ricordano le catacombe decorate da pitture con soggetti cosmogonici, nella regione del Don (media età ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] ma rielaborate entro la cultura dell'Informale in pittura, oppure delle più antiche matrici della cultura delle o correre, in cui è evidente la ripresa di idee della ricerca surrealista. Diverso il caso di Penn, che inizia come pubblicitario e come ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] del Bauhaus, e quindi dipinti di H. Matisse e di alcuni surrealisti come M. Ernst e soprattutto di J. Miró. Il Museum of Modern Art ha assai presto iniziato a raccogliere fotografie e pitture, sculture e disegni di architettura, film, ed è un luogo ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
poetismo
s. m. [dal cèco poetism, der. del lat. pŏēta «poeta»]. – Movimento letterario e artistico cèco, fiorito a Praga tra il 1924 e il 1930, i cui seguaci, fondandosi sull’ideologia marxista e rifacendosi ad Apollinaire, alla pittura cubistica...