placchediPeyer
Vito Antonio Vetrugno
Grandi aggregati linfoidi sparsi nella tonaca mucosa dell’intestino tenue, per lo più nell’ileo. Il tessuto linfoide associato al tratto gastro-intestinale (GALT) [...] organizzazione. Può formare aggregati isolati, detti noduli solitari, o raccolti, le placchediPeyer (PP) appunto. Le PP sono costituite da 10 a 200 noduli linfoidi, che a loro volta contengono diversi follicoli secondari, ciascuno costituito da un ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] linfatici isolati o riuniti in ammassi (placchediPeyer); b) la sottomucosa, formata da tessuto connettivo lasso ricco di fibre elastiche, di vasi sanguigni e di plessi nervosi; c) la tonaca muscolare, composta di fibre lisce, delle quali le interne ...
Leggi Tutto
medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] esclusivamente per via orale: giunti nell’intestino, i bacilli invadono le vie linfatiche, i follicoli e le placchediPeyer della mucosa intestinale e raggiungono per tale tramite il torrente circolatorio, invadendo tutto l’organismo, fissandosi e ...
Leggi Tutto
Anatomico e chirurgo (Tarsia 1580 - Napoli 1656). Addottoratosi in medicina a Salerno nel 1606, si trasferì a Napoli per studiare con G. Jasolino, cui succedette nel 1610 alla cattedra di anatomia e chirurgia. [...] e analizzò il veleno delle vipere. Descrisse, ben prima di J. K. Peyer, i folliculi lymphatici aggregati o placchediPeyer, e sottolineò, prima degli allievi oxoniensi di W. Harvey, l'importanza degli organi della respirazione nel metabolismo ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] inizio a una prima fase replicativa nelle cellule follicolari dendritiche dei tessuti linfatici (milza, linfonodi, tonsille, placchediPeyer dell'intestino). Dagli organi linfatici attraverso i nervi periferici, mediante il trasporto assonale, il p ...
Leggi Tutto
(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] 'ultimo caso, l'agente infettivo si replica in prima istanza a livello degli organi linfatici (milza, linfonodi, placchediPeyer). Da qui, attraverso i nervi periferici e mediante il trasporto assonale lento, l'agente raggiunge il midollo spinale ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] compartimento del sistema linfatico, come si è accennato, comprende gli organi linfatici periferici: unfonodi, milza, placchediPeyer, tonsille faringee e palatine, appendice cecale e macchie lattee dell'omento. Una caratteristica comune a tutti ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] dei virus in tessuti extranervosi (epitelio respiratorio in topi infettati con aereosol di virus West Nile; epitelio intestinale, tonsille o placchediPeyer, in uomini e in scimmie infettati con virus poliomielitico; molti tessuti extraneurali ...
Leggi Tutto
Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] cellule argentaffini. Nella lamina propria della mucosa dell'intestino tenue sono presenti degli aggregati linfoidi, che formano le placchediPeyer.
2.
Intestino crasso
L'intestino crasso inizia nella fossa iliaca destra e termina con il retto. Ha ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] principale dello sviluppo embrionale delle cellule B. Nelle pecore e nei conigli, è stato osservato che le placchediPeyer ileali rappresentano uno dei siti di sviluppo primario dei linfociti. Rimane da stabilire con ulteriori studi da quale stadio ...
Leggi Tutto