(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] 70 di larghezza e m. 0,24 ÷ 0,35 di profondità (dal bordo alle placche del fondo), ed è rivestita di scoria molto ricca in ossido di ferro. Tra macchina soffiante (di solito macchina a stantuffo, con motrice a gas, potenzialità 500 ÷ 800 mc. di ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] provvisto di fibre nervose sensitive che terminano nell'epitelio, e motrici, che innervano le cellule muscolari del villo. Nello stroma ) si riuniscono in aggregati di 1-4 cm. di lunghezza (placche di Peyer, 20-30 in tutto l'intestino). I noduli si ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] è la sclerosi multipla disseminata, o sclerosi a placche, che colpisce con assai irregolare distribuzione il cervello, procede verso i primati superiori si affina l'attività motrice con nuove possibilità di adattamento, appaiono sintesi più complesse ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] solo le funzioni mentali di base (percettive e motrici) fossero localizzate in aree precise, tutte variamente Bernard, della trasmissione dell'impulso nervoso attraverso le giunzioni o placche neuromuscolari. Fu lui, con M. Foster, a chiamare tali ...
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Originariamente questo nome indicava il recipiente aperto, del quale l'uomo si serve per cuocere i cibi e per innumerevoli altri usi domestici e industriali. Nella caldaia aperta, conosciuta, quando è [...] viene addotta l'aria necessaria alla combustione, che placche munite di ugelli e ricoprentisi in guisa da formare si va svolgendo ora, in relazione coi nuovi criterî sulle macchine motrici e con gli sforzi che si fanno per adattare alle esigenze e ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] dei vaghi e degli splancnici. Il vago esercita un'influenza motrice sullo stomaco, e quanto al simpatico si ritiene che esso più comune è l'Oidiurn, che forma pseudomembrane o placche biancastre; si possono trovare anche sarcine, saccaromiceti, ...
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LAMINAZIONE (fr. laminage; sp. laminación; ted. Walzung; ingl. rolling)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
S'intende, con questo nome, un particolare processo di lavorazione dei metalli diretto a ottenere [...] di lavoro e perdite di tempo e di produzione. Queste motrici non possono essere fornite di grossi volani e debbono perciò essere i tubi v'è anche un metodo per imbutitura. Si lamina una placca fino a circa 15 mm. di spessore e si ricava dalla lamiera ...
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MIDOLLO spinale (lat. scient. medulla spinalis; fr. moelle épinière; sp. médula espinal; ted. Rückenmark; ingl. spinal cord)
Giulio CHIARUGI
Alberto PEPERE
Roberto ALESSANDRI
Il midollo spinale è [...] vogliono spirochetosica. Tutto l'asse cerebrospinale è disseminato di placche rosee o, se più antiche, grigiastre e depresse, in parto o per arresto di sviluppo delle vie motrici.
Oltre un'idromielia congenita può prodursi un'idromielia acquisita ...
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Importante gruppo (classe od ordine) di alghe, per lo più unicellulari, libere o riunite in serie più o meno numerose; le comunicazioni fra un elemento e l'altro generalmente possono persistere, ma permane [...] i movimenti dei liquidi, tali movimenti se sono sufficienti cause motrici delle forme bacillari o naviculari, non lo sono più in queste classificazioni basate sulla membrana. L'endocroma a placche sembra riscontrarsi soltanto in quei generi in ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] Brumlik, 1976). L'attività elettrica dei muscoli (elettrodi a placca sulla cute o ad ago infissi nel muscolo) può essere creano le condizioni per un ripristino delle funzioni nervose, motrici e sensitive. Anche altri tessuti e organi, come lo ...
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placca
s. f. [dal fr. plaque, der. di plaquer: v. placcare]. – Genericam., pezzo di metallo, di pietra o di altra materia, largo e piatto (sinon., in alcune accezioni, di piastra). In partic.: 1. a. Piccola lamina di metallo (solitamente di...
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...