FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] cancro inoperabili, estratti di timo o di milza di feti umani di 7-8 mesi, morti dopo parto prematuro per placentaprevia. Su questo punto il F. sostenne una pacata polemica con alcuni ricercatori, specialmente tedeschi, che avevano attuato un tipo ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] nel 1890, che consente di dilatare a sufficienza il collo dell'utero in qualsiasi periodo della gestazione e, nei casi di placentaprevia, evita il taglio cesareo e le frequenti lesioni della vagina.
Sempre in campo ginecologico il B. sostenne la non ...
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ombelicale, cordone
Vincenzo Berghella
Gianna Bogana
Funicolo che congiunge l’embrione alla placenta materna e apporta ossigeno e nutrimento al feto, eliminando i suoi prodotti di rifiuto. Si costituisce [...] uterino interno. I fattori di rischio per i vasa previa sono la placentaprevia, l’inserzione velamentosa del cordone o., e lobi succenturiati o accessori della placenta. I vasa previa sono una complicanza rara, ma potenzialmente letale; se la ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] da processi infettivi. Emorragie per "paralisi localizzata alla zona d'impianto della placenta" si hanno soprattutto in caso d'inserzione placentare sul segmento inferiore (placentaprevia) o in un angolo tubarico. Il trattamento dell'atonia uterina ...
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NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] . L'asfissia alla nascita può essere riferita a: prolungato travaglio, giri di cordone intorno al collo, distacco precoce della placenta, placentaprevia, ecc. In questi casi la durata dell'asfissia è più o meno breve e dà luogo allo stabilirsi di ...
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GUZZONI degli ANCARANI, Arturo
Ernesto Pestalozza
Medico, nato a Correggio il 21 dicembre 1858, morto a Modena l'11 agosto 1927. Professore d'ostetricia e ginecologia successivamente alla scuola di [...] per originalità di vedute quello su di Una modificazione al metodo della scuola di Berlino nella cura della placentaprevia (in Morgagni, nov. dic. 1888) e quello a indirizzo sperimentale sulla Tubercolosi primitiva dell'utero e suoi rapporti ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] e della nutrice, sulla diagnosi differenziale delle cisti ovariche e dell'ascite, su un'esperienza di ovariotomia, sulla placentaprevia. Ma il suo contributo fondamentale nella disciplina fu il trattato che egli pubblicò quando aveva ormai raggiunto ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] suo Programma e alla fine il suo Commiato, piùdue articoli: Può la levatrice eseguire il rivolgimento? (1888) e La placentaprevia (1888). E nel 1890 partecipò, con Domenico Tibone e Giovanni Inverardi, alla fondazione della Rivista di ostetricia e ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] casi che poi comunicò al congresso internazionale di Pietroburgo del 1910, e tra i primi a caldeggiare il parto cesareo nella placentaprevia: "Noi ostetrici che tanto ci siamo mostrati teneri per la vita del feto nei casi di viziatura pelvica, che ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] [1887], pp. 429-462); studiò alcune complicanze di tali condizioni e la loro incidenza (Gravidanzagemellare ed idroamnios con placentaprevia e velamentosa, in Gazz. degli ospitali, IX [1888], pp. 99-101, 107-109, 114-117); condusse un'interessante ...
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placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...
previo
prèvio agg. [dal lat. praevius «che va innanzi», comp. di prae «avanti» e via «via2, strada»]. – 1. Che precede, che è fatto, detto e sim. in precedenza: essendosi ciò fatto senza previa una dichiarazione di guerra (Algarotti). È usato...