GINECOLOGIA (dal gr. γυνή "donna" e λόγος "discorso")
Pasquale Sfameni
Scienza che studia, arte che cura le malattie delle donne, o più esattamente quelle che hanno la loro sede o la loro origine nell'apparato [...] 1869); G. F. Scardona, De mulierum morbis aphorismi (Padova 1758); G. A. Bertrandi, Observationes de glanduloso ovarii corpore, de placenta et de utero gravido (Torino 1759); G. P. Pellegrini, Catamenia in una bambina di anni sette (Venezia 1764); G ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] corrispondenza delle cavità cardiache; tipica di questa sindrome è anche la poliabortività spontanea, dovuta a trombosi dei vasi della placenta. Il motivo dell'inserimento di questa forma tra le connettiviti è dovuto al fatto che spesso queste, e in ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] una funzione importante, specie quando la via renale è deficitaria. Le sostanze tossiche possono passare anche attraverso la placenta e la via mammaria, provocando intossicazioni nel feto e nel lattante.
I tossici possono essere trasformati dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tentativi di applicare la genetica alla medicina risalgono agli anni immediatamente [...] sospettare difetti del tubo neurale). La diagnosi prenatale mediante l’analisi dei villi coriali (frammenti di tessuto che diventerà placenta) a 9-11 settimane, viene proposto nel 1968, mentre il primo successo nella determinazione del sesso fetale è ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] suo Programma e alla fine il suo Commiato, piùdue articoli: Può la levatrice eseguire il rivolgimento? (1888) e La placenta previa (1888). E nel 1890 partecipò, con Domenico Tibone e Giovanni Inverardi, alla fondazione della Rivista di ostetricia e ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] ne dovevano aggiungere altre, offrono chiara illustrazione dell'utero al termine della gestazione, della positura del feto, della placenta e dei vasi relativi, oltre agli organi genitali della neonata, fra cui si rileva la prima rappresentazione dell ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] urinarie; utero; feto nel sacco amniotico; coppia di feti nel sacco amniotico; feto a termine con la placenta.
Queste tavole hanno provenienza diversa: alcune corrispondono alla dettagliata descrizione con cui Morandi accompagnò la sua produzione e ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] ibid., pp. 453-457; La menopausa artificiale o chirurgica..., ibid., pp. 513-542; Il bagno della superficie d'inserzione della placenta nella infezione puerperale d'origine endo-uterina..., ibid., XV (1893), pp. 549-556.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Il ...
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PIPISTRELLI (lat. scient. Chiroptera, dal gr. χείρ "mano" e πτερόν "ala"; fr. chauves-souris; sp. murcielagos; ted. Fledermäuse, ingl. bats)
Angelo Senna
I Pipistrelli costituiscono, tra i Mammiferi [...] poste in una capsula peritoneale comunicante con la cavità addominale, l'utero può essere doppio, bicorne o semplice, la placenta è discoidale.
L'accoppiamento dei Chirotteri, in Europa, ha luogo in autunno, da settembre a novembre, prima del letargo ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] le neoprodotte cellule del sangue. Un'altra importante fonte di HSC è il sangue del cordone ombelicale e della placenta. In particolari condizioni fisiologiche, come, per es., durante stimolazione antigenica, anche la milza contiene HSC, seppure in ...
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placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...