Tecnica di allontanamento della fibrina da un campione di sangue, per impedirne la coagulazione e per disporre di una sospensione di globuli rossi.
Sindrome emorragica caratterizzata da più o meno rapida [...] diminuzione del contenuto di fibrinogeno nel plasma sanguigno; si può osservare nel distacco prematuro di placenta, in interventi chirurgici, in leucemie ecc. ...
Leggi Tutto
estrogeno
Sostanza in grado di provocare fenomeni estrali e in particolare di indurre alcune caratteristiche modificazioni dell’epitelio vaginale in animali di laboratorio. Gli estrogeni sono responsabili: [...] ’estran-1,3,5-triene-3,16a, 17b-triolo, è secreto soprattutto dalle ovaie e durante la gravidanza è prodotto anche dalla placenta. La sua attività è circa dieci volte minore di quella dell’estrone. L’estrone, C18H22O2, corrispondente all’estran-1,3,5 ...
Leggi Tutto
emoglobine embrionali
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Trasportatori di ossigeno molecolare (O2) che vengono sintetizzati nel sacco vitellino definitivo, un organo che si trova in prevalenza al di fuori [...] stadi dello sviluppo embrionale (nella specie umana tra la seconda e la decima settimana, ovvero prima che la placenta sia giunta alla sua completa maturazione). Nel loro insieme, le emoglobine embrionali sono costituite da tre distinte entità ...
Leggi Tutto
Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] , che appartiene a una donna non più giovane e che ha nella sua storia clinica aborti e parti prematuri per insufficienza placentare, viene trasferito all'interno di un embrione a 4 cellule, quindi più giovane del primo: il blastomero più vecchio dà ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] più secrezioni interne sono: l'ipofisi, la tiroide, le paratiroidi, il pancreas, i surreni, l'ovaia, il testicolo, la placenta e talune parti della mucosa del tubo gastroenterico.
1. Ormoni dell'ipofisi. - Si distinguono in ormoni del lobo anteriore ...
Leggi Tutto
radiazione adattativa
Alessandra Magistrelli
Tante specie da un solo antenato
Radiazione adattativa è l’espressione usata per indicare la rapida diversificazione in nuove specie dei discendenti di uno [...] i piccoli ancora immaturi in quanto, non avendo un utero vero e proprio, durante la gestazione non formano la placenta. I neonati, appena messi alla luce, vengono infilati dalla madre dentro il suo marsupio, una tasca addominale, dove rimangono ...
Leggi Tutto
Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] suo proprio (fig. A); nella gravidanza monocoriale, generalmente, un solo sacco coriale contiene ambedue i feti, e unica è la placenta (fig. B). I g. bicoriali provengono da 2 uova, sono cioè biovulari o dizigotici (DZ); i g. monocoriali provengono ...
Leggi Tutto
progesterone
Stefania Azzolini
Ormone sessuale steroideo sintetizzato a partire dal colesterolo nelle ovaie e nella corticale del surrene. Durante la prima fase del ciclo mestruale, detta fase follicolare, [...] Primati, la mestruazione ossia lo sfaldamento della mucosa uterina. Se invece la fecondazione e l’impianto avvengono, la placenta che inizia a formarsi produce l’ormone gonadotropina corionica (CG, Chorionic gonadotropin), la cui azione accresce il ...
Leggi Tutto
Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] il rilascio da parte delle cellule di mediatori chimici come l'istamina. Le IgE non sono in grado di attraversare la placenta (v. allergia). Le IgM, infine, sono i primi anticorpi a essere formati dopo l'introduzione di un antigene nell'organismo. Si ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] il reinserimento dell'ovulo manipolato (o dell'embrione che ne deriva in vitro) nell'utero di una madre portatrice (la placenta artificiale ancora non è stata inventata), si riesce a produrre un organismo vitale completo, cioè a realizzare un intero ...
Leggi Tutto
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...