Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] , ad afferrare, ad arrampicare, al volo, al nuoto, alla corsa, e a seconda che l’arto sia di tipo plantigrado o digitigrado, quando idoneo alla deambulazione.
Anatomia umana
Nella m. si distingue una porzione superiore, o m. propriamente detta ...
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Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] localizzate prevalentemente a livello dell'ultimo tratto, quello che poggia sul terreno. L'arto meno specializzato è quello plantigrado, caratteristico anche dell'uomo, che appoggia tutto l'ultimo tratto sul terreno e conserva cinque dita. Due tipi ...
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plantigrado
plantìgrado agg. [comp. del lat. planta «pianta (del piede)» e di -grado]. – In zoologia, detto di quei mammiferi, come i primati (compreso l’uomo) e gli ursidi, che durante la locomozione sul terreno poggiano a terra tutta la...
semiplantigrado
semiplantìgrado agg. [comp. di semi- e plantigrado]. – In zoologia, detto dei mammiferi in cui l’arto poggia al suolo in parte con le ossa del metapodio e in parte con le falangi (è condizione intermedia fra quella dei plantigradi...