Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] di movimento ameboide. È caratterizzato dalla formazione di pseudopodi, protuberanze del citoplasma corticale in cui fluisce il plasma centrale più fluido, e consente alla cellula di muoversi e inglobare sostanze estranee (fagocitosi). Il movimento ...
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Endotelio
Daniela Caporossi
Con il termine endotelio si identifica la componente epiteliale di rivestimento delle cavità del sistema circolatorio, ovvero vasi sanguigni, vasi linfatici e superficie [...] le cellule. Negli Invertebrati con sistema circolatorio chiuso, e in tutti i Vertebrati, al contrario, gli elementi cellulari e il plasma del sistema sanguigno non vengono mai a contatto diretto con le cellule dei tessuti e lo scambio di materiale ...
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Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] in grado di eliminare microrganismi extracellulari e le loro tossine. Gli anticorpi prodotti da tali cellule sono presenti nel plasma, nel latte e nel muco e possono essere trasferiti a un soggetto vergine o non immunizzato. Gli anticorpi sono ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] i corpuscoli rossi e bianchi del sangue, mentre dal fluido apparentemente secreto dalle cellule dell’isola sanguigna si differenzia il plasma. Dalla confluenza delle vescicole si forma la prima rete irregolare di piccoli v. sanguigni che fra loro si ...
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Alterazione a carattere degenerativo e necrobiotico del parenchima e proliferativo dello stroma di organi vari (fegato, polmone, rene, stomaco ecc.), con tendenza alla sclerosi interstiziale e alla retrazione [...] decorso cronico, di solito progressivo. Importanti per la diagnosi sono le alterazioni caratteristiche del quadro proteico del plasma (diminuzione delle albumine e aumento relativo delle globuline) e la biopsia epatica. Le complicazioni più frequenti ...
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Processo morboso a carico delle arterie, che ha la sua espressione caratteristica nella cosiddetta placca aterosclerotica (o ateroma), consistente in un ispessimento asimmetrico dello strato più interno [...] e diabete mellito) e l’assunzione di farmaci in grado di ridurre il contenuto di lipidi nel plasma (statine, fenofibrati, inibitori dell’assorbimento del colesterolo). Pietra miliare nel trattamento farmacologico dell’ipercolesterolemia, le statine ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] : aggiungere eparina) o di 10.000 U. ogni tre ore per via intramuscolare; somministrazione di sangue totale o di plasma. Nella meningite pneumococcica l'efficacia della penicillina sembra più limitata, ma la cura deve essere in ogni modo applicata ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] di iperosmoticità nell'interstizio delle papille renali. Qui la concentrazione dei soluti è 4 volte superiore a quella del plasma e della preorina. In presenza di ormone antidiuretico, che permeabilizza all'acqua le pareti dei tubuli distali e dei ...
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REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] P. S. Hench). Significativa è la ricerca della cosiddetta proteina Creattiva, una particolare sostanza proteica del plasma - contenuta nella frazione delle α globuline -, quasi costantemente dimostrabile nei soggetti colpiti da malattia reumatica. La ...
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Malattia detta anche anemia eritroblastica con caratteristiche alterazioni ossee, anemia mediterranea o thalassemia, individuata nel 1925 da Th. B. Cooley (prof. di pediatria alla Wayne University S. U., [...] emolitica particolare. La importanza della malaria anche negli ascendenti quale causa di un'alterazione particolare del plasma germinativo non è accertata.
Ricerche sui famigliari hanno rilevato la presenza nei genitori e nei fratelli apparentemente ...
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plasma1
plasma1 s. m. [dal lat. plasma -ătis, gr. πλάσμα -ατος «cosa plasmata, forma», der. del tema di πλάσσω «modellare, plasmare»] (pl. -i). – 1. In ematologia, la parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è...
plasma2
plasma2 s. m. (ant. f.) [da un prec. prasma (v.), alterato per raccostamento a plasma1] (pl. -i masch., -e femm. ant.). – Minerale, varietà di calcedonio, di colore verde scuro dovuto a inclusioni di actinolite, usato come pietra dura...