perdita
pèrdita [Lat. perdita, part. pass. f. di perdere "restare privo", comp. di per- e dare] [LSF] Il diminuire dell'energia utile, o di una grandezza collegata a tale energia, che si ha nello svolgersi [...] v. macchine elettriche: III 507 e. ◆ [FPL] Cono di p.: la regione spaziale che contiene le particelle di un plasma non intrappolate magneticamente: v. confinamento magnetico: I 710 d. ◆ [FSD] Funzione di p.: v. elettroni, diffusione anelastica degli ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] al centro dell’universo non la Terra ma il f. centrale, la divinità Hestia, focolare o altare del mondo, trono di Zeus che plasma e ordina la materia e ne fa il mondo. Mentre i predetti pitagorici avevano posto il f. come unico principio del cosmo ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] molto rapidamente attraverso il semiconduttore generando, mediante il fenomeno di moltiplicazione a valanga, un'elevata concentrazione di cariche (plasma). Il diodo TRAPATT rispetto allo IMPATT ha un rendimento di potenza più elevato (20% a 10 GHz in ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] dagli eritrociti, che contengono un'alta concentrazione di potassio ed una piccola concentrazione di sodio, pur essendo immersi nel plasma in cui la concentrazione del sodio è elevata e quella del potassio bassa. Similmente la radice di una pianta è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] in comune con il gas degli elettroni in un metallo a temperatura estremamente bassa. David Bohm (1917-1992) aveva lavorato sul plasma per il Manhattan Project e si era poi trasferito a Princeton nel 1946, dove l'anno seguente arrivò anche David Pines ...
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conducibilità Proprietà dei corpi di trasmettere il calore ( c. termica) o l’elettricità ( c. elettrica) e coefficiente che misura questa proprietà. Per quest’ultimo si usa spesso, in modo del tutto equivalente, [...] alla radiazione infrarossa, e quello per magnoni (i quanti dei moti collettivi di spin), presente in alcune sostanze magnetiche. Nei plasmi la c. è dovuta a ioni ed elettroni liberi.
Per gas ideali, la teoria cinetica fornisce per la c. termica ...
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Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] rispetto al tempo può essere assunta come tasso di ricombinazione. La r. elettronica è particolarmente importante in seno a un gas ionizzato o a un plasma. Tipici valori del coefficiente di r. sono: 2∙10−9 cm3/s per l’elio; 2∙10−7 per il neo; 7∙10−7 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] macchine per la fusione nucleare. Nel mese di luglio entra in funzione presso l'Istituto Kurčatov di Mosca il reattore a plasma Tokamak T-10, il più grande sinora costruito, nel quale si dovrebbero raggiungere temperature dell'ordine di 20 milioni di ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] liberi; se il g. è completamente ionizzato, con densità di carica elettrica nulla, e in equilibrio, costituisce un plasma. ◆ [FTC] [CHF] G. liquefatti (comunem. detti g. liquidi): miscele di idrocarburi paraffinici, per lo più propano e butano ...
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arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] I primi due termini dell'equazione sono le cosiddette caduta anodica e caduta catodica, mentre il terzo termine è detto termine di plasma. La terza fase, c, corrisponde ad alte intensità di corrente e al fatto che V è pressoché costante all'aumentare ...
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plasma1
plasma1 s. m. [dal lat. plasma -ătis, gr. πλάσμα -ατος «cosa plasmata, forma», der. del tema di πλάσσω «modellare, plasmare»] (pl. -i). – 1. In ematologia, la parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è...
plasma2
plasma2 s. m. (ant. f.) [da un prec. prasma (v.), alterato per raccostamento a plasma1] (pl. -i masch., -e femm. ant.). – Minerale, varietà di calcedonio, di colore verde scuro dovuto a inclusioni di actinolite, usato come pietra dura...