Arteriosclerosi e aterosclerosi sono state oggetto nel decennio 1950-60 di un folto gruppo di ricerche e di pubblicazioni. L'aterosclerosi costituisce il fondamento anatomico di incidenti morbosi che, [...] , per difetto congenito circoscritto di strutturazione, per un guasto metabolico parietale; alterazione primitiva della composizione del plasma e abnorme sua incidenza emodinamica in un punto dell'albero arterioso, per sue malformazioni o alterazioni ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] dei leucociti e delle piastrine così piccolo da far sì che essi abbiano poca influenza sulla viscosità totale. Il plasma è costituito quasi completamente di acqua (ca. il 90%); può inoltre essere considerato un fluido newtoniano, cioè con viscosità ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] , in App. II, 1, p. 203) sono sempre sostanze proteiche, sia ancorate alle cellule produttrici, sia libere nel plasma sanguigno, e poiché infine la "specificità" della reazione immunitaria fra antigene ed anticorpo è (né poteva essere diversamente ...
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ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segala cornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] vasodilatazione dei capillari si ha ipotensione arteriosa e aumento della permeabilità capillare con fuoriuscita di plasma nei tessuti. L'istamina provoca inoltre ipersecrezione delle ghiandole surrenali, salivari, gastriche, biliari, pancreatiche ...
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Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione, il loro comportamento, [...] A. Weismann formulò il principio della distinzione fra soma e germe, e M. Nussbaum sviluppò la teoria della continuità del plasma germinale. Il fenomeno della meiosi, già ipotizzato da A. Weismann nel 1887, fu scoperto e illustrato da E. van Beneden ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] cellulare di sostanze solubili, particolarmente zuccheri, che abbassano la temperatura di congelamento e ritardano la coagulazione del plasma, e all’emissione di acqua dalla cellula, la quale viene a contenere soluzioni più concentrate. Il periodo ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] via), ma anche da mezzi di contrasto a base di iodio usati nella diagnostica radiologica, da anestetici locali, da plasma expanders. Nelle reazioni pseudoallergiche la liberazione del mediatore chimico che causa il danno non dipende da una reazione ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] , nonché del legame che gli ormoni, liberatisi dalla matrice proteica ormonogenetica, contraggono con le proteine del plasma, dotate di elevata affinità per le iodotironine dissociatesi dallo scheletro proteico. In definitiva, l'epitelio del ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] riforma l’acido carbonico. Il rapporto tra la quantità di acido carbonico e di bicarbonati presenti in soluzione nel plasma è influenzato in modo determinante dalla r., ed è di fondamentale importanza, in quanto costituisce uno dei principali sistemi ...
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chimica Acido p. (o propanoico) Acido alifatico monovalente saturo (detto anche acido metilacetico), derivato dal propano, di formula CH3CH2COOH; liquido incolore, dall’odore pungente, miscibile con l’acqua [...] e grave malattia metabolica, legata a un difetto enzimatico ereditario e caratterizzata da elevati livelli di propionato nel plasma. Può manifestarsi in una forma neonatale a rapida evoluzione o in forma più attenuata con una sopravvivenza di alcuni ...
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plasma1
plasma1 s. m. [dal lat. plasma -ătis, gr. πλάσμα -ατος «cosa plasmata, forma», der. del tema di πλάσσω «modellare, plasmare»] (pl. -i). – 1. In ematologia, la parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è...
plasma2
plasma2 s. m. (ant. f.) [da un prec. prasma (v.), alterato per raccostamento a plasma1] (pl. -i masch., -e femm. ant.). – Minerale, varietà di calcedonio, di colore verde scuro dovuto a inclusioni di actinolite, usato come pietra dura...