Biologia
Vescicola situata nel citoplasma sottostante il plasmalemma che si forma per invaginazione della membrana cellulare a seguito di interazioni ormone-recettore o virus-recettore (➔ endocitosi).
Zoologia
Corpo [...] centrale solido del nucleo dei Protozoi, in specie dei Rizopodi, Flagellati e Sporozoi, costituito o da cromatina sola o associata a plastina, o esclusivamente di plastina, e in tale ultimo caso estraneo ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] ATP), e un sistema di trasportatori. Gli studi con cellule giganti di alghe hanno messo in evidenza, al livello del plasmalemma, differenze di potenziale che determinano il funzionamento di pompe ioniche (per es., per l’espulsione di Na+ e l’accumulo ...
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plasmalemma
plasmalèmma (o plasmolèmma) s. m. [comp. di plasma1 (o plasmo-) e gr. λέμμα «buccia, scorza»] (pl. -i). – In citologia, lo stesso che membrana plasmatica o membrana cellulare (v. membrana, n. 3 a). In biologia vegetale, è la membrana...
membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...