Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] questa proteina. Transfettare le cellule, ossia introdurre un plasmide che le induca a produrre una proteina estranea, quale quando la frazione di cellule in cui è penetrato il plasmide esprime la proteina esogena. La prima procedura è più laboriosa ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] batteri che possiedono il fattore fertilità (F), un plasmide extracromosomico, donano il proprio materiale genetico a un la tubercolosi.
Realizzato il trasferimento genico per mezzo di un plasmide. O. Sawada dimostra che la resistenza a un antibiotico ...
Leggi Tutto
OGM vegetali
Anna Meldolesi
La sigla OGM (Organismi geneticamente modificati), quando viene riferita all’agricoltura, indica le piante il cui patrimonio genetico è stato modificato ricorrendo agli strumenti [...] tumefaciens) che è una sorta di ‘ingegnere’ naturale perché è dotato di un piccolo cromosoma circolare, chiamato plasmide tumor inducing, capace di indurre la formazione di tumori vegetali integrandosi nei cromosomi della pianta ospite. Una volta ...
Leggi Tutto
SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] che hanno autonomia rispetto al DNA cromosomico, e possono passare da una cellula a un'altra anche di genere diverso. I plasmidi contengono geni che esplicano varie funzioni utili a loro stessi ma anche all'organismo batterico che li ospita, com'è il ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] seconda elica di DNA a partire dalla prima. Il DNA a doppia elica viene inserito in un vettore plasmidico (plasmide ricombinante) e quindi in un batterio nel quale replica producendo quantità illimitate della sequenza in questione. Sono attualmente ...
Leggi Tutto
La depurazione biologica
Robert L. Irvine
(Department of Civil Engineering and Geological Sciences, University of Notre Dame, Notre Dame, Indiana, USA)
Lisa I. Larson²
(SBR Technologzes, Inc. South Bend, [...] cellilla) determina quali enzimi verranno prodotti. Nei batteri l'informazione genetica è localizzata nel cromosoma o in un plasmide.
Perché si verifichi la crescita, la fonte di nutrimento o substrato (ovvero la sostanza inquinante) deve essere in ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] attività di correzione degli errori. Rispetto al metodo precedente, in cui le mutazioni vengono inserite in tutto il plasmide, questo metodo limita le mutazioni alle sole regioni variabili che vengono amplificate.
Nei metodi precedenti le mutazioni ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] sono state messe a punto varie strategie di clonazione che prevedono l'utilizzo di vettori, quali i fagi e i cosmidi (plasmidi capaci di contenere frammenti di DNA di più alto peso molecolare), nonché vettori derivati dal genoma di alcuni virus che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] un mutante difettivo per tutte le Hsp, l'aggregazione di proteine non avviene se il mutante è trasformato da un plasmide che causa sovraespressione del complesso chaperon GroEL-GroES o di quello DnaK-DnaJ. Tuttavia, a concentrazioni fisiologiche e a ...
Leggi Tutto
plasmide
(o plasmìdio) s. m. [comp. di plasma1 e -ide1 (o -idio)]. – In biologia, molecola circolare di DNA, presente nel citoplasma di numerosi batterî e lieviti, in grado di duplicarsi autonomamente rispetto al DNA nucleare e di esprimersi...
ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti a razze o varietà diverse (i. interrazziale),...