diversità genetica
Marco Bazzicalupo
Caratteristica che si riferisce agli individui di una popolazione e indica il fatto che questi individui presentano alleli diversi (forme diverse dello stesso gene) [...] è molto elevata in quanto, oltre al cromosoma possono essere presenti altre molecole di DNA, come i plasmidi e i batteriofagi, che rendono il genoma batterico particolarmente plastico e suscettibile di adattamento alle diverse condizioni ambientali ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] a riarrangiamenti del DNA mitocondriale. In P. anserina l'accumulo di genomi malfunzionanti e la conseguente proliferazione dei plasmidi determinano un fenotipo senescente. La senescenza può essere prevenuta da mutanti doppi in una coppia di geni ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] programma di ricerca relativo alla tecnica di ricombinazione. Nella primavera del 1973 Boyer aveva già creato per Cohen tre plasmidi ibridi, ognuno dei quali conteneva un differente gruppo di geni di diversa provenienza. Cohen riuscì a inserirli in E ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] di coniugazione, trasduzione e integrazione lisogenica, è molto efficace. Di conseguenza, materiale genetico trasmissibile (come i plasmidi) è disperso in tutto il mondo dei microrganismi. Il trasferimento di geni (e della loro informazione genetica ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] volta, agire con ognuno dei predetti meccanismi: una esotossina simile a quella del vibrione (e verosimilmente trasmessa attraverso "plasmidi" o elementi di DNA extracromosomico) è stata dimostrata in alcuni ceppi, mentre in altri è stata dimostrata ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di Escherichia coli digeriti con enzimi di restrizione, scoprono che a basse temperature i plasmidi linearizzati riprendono la forma circolare in quanto gli enzimi utilizzati hanno creato piccole estremità coesive che stabilizzano la forma circolare ...
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OGM (sigla di Organismo Geneticamente Modificato o Migliorato)
Roberto Defez
) Organismo il cui patrimonio genetico è stato modificato con tecniche di ingegneria genetica che prevedono manipolazioni [...] migliorarne le caratteristiche di interesse. I transgeni o i gruppi di transgeni vengono quindi caricati su vettori (plasmidi, trasposoni, particelli virali attenuate) e introdotti all’interno dei cromosomi dell’organismo ospite, dove si esprimono ...
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Microarray
Armando Felsani
È nozione acquisita che migliaia di geni e i prodotti da essi codificati (RNA e proteine) partecipano in maniera complessa e coordinata ai meccanismi che sono alla base della [...] di ibridazione. La gestione di queste raccolte è molto più semplice se paragonata a quella delle genoteche di plasmidi e in genere l’annotazione è molto più accurata.
Negli ultimi anni hanno acquistato sempre più importanza piattaforme tecnologiche ...
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infezione farmacoresistente
infezióne fàrmacoresistènte locuz. sost. f. – Processo patologico caratterizzato dalla moltiplicazione, nei tessuti viventi, di virus o di microrganismi patogeni (batteri, [...] che si moltiplicano, mentre quelli sensibili muoiono. Alcuni batteri possiedono dei frammenti di genoma extracromosomico, chiamati plasmidi, che contengono geni per la resistenza agli antimicrobici, in genere esplicata attraverso la sintesi di enzimi ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] cellulla) determina quali enzimi verranno prodotti. Nei batteri l’informazione genetica è localizzata nel cromosoma o in un plasmide.
Perché si verifichi la crescita, la fonte di nutrimento o substrato (ovvero la sostanza inquinante) deve essere in ...
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plasmide
(o plasmìdio) s. m. [comp. di plasma1 e -ide1 (o -idio)]. – In biologia, molecola circolare di DNA, presente nel citoplasma di numerosi batterî e lieviti, in grado di duplicarsi autonomamente rispetto al DNA nucleare e di esprimersi...
clonazione
clonazióne s. f. [der. di clone]. – 1. In biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (cloni): sono esempî di clonazione naturale la propagginazione di una pianta...