Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] processo infettivo avviene mediante contatto tra le cellule (v. fig.). Il vettore che porta la r. è un plasmide, chiamato plasmide R (R significa appunto r.), che viene rapidamente trasferito nel corso della coniugazione (➔) in modo molto simile alla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di Escherichia coli digeriti con enzimi di restrizione, scoprono che a basse temperature i plasmidi linearizzati riprendono la forma circolare in quanto gli enzimi utilizzati hanno creato piccole estremità coesive che stabilizzano la forma circolare ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] cellulla) determina quali enzimi verranno prodotti. Nei batteri l’informazione genetica è localizzata nel cromosoma o in un plasmide.
Perché si verifichi la crescita, la fonte di nutrimento o substrato (ovvero la sostanza inquinante) deve essere in ...
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La depurazione biologica
Robert L. Irvine
(Department of Civil Engineering and Geological Sciences, University of Notre Dame, Notre Dame, Indiana, USA)
Lisa I. Larson²
(SBR Technologzes, Inc. South Bend, [...] cellilla) determina quali enzimi verranno prodotti. Nei batteri l'informazione genetica è localizzata nel cromosoma o in un plasmide.
Perché si verifichi la crescita, la fonte di nutrimento o substrato (ovvero la sostanza inquinante) deve essere in ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] "fattore R" (fattore di resistenza) e identificato in anelli circolari chiusi di DNA extracromosomico (episomi e plasmidi). Il passaggio, che implica la partecipazione del cosiddetto fattore di trasferimento, può avvenire per coniugazione o mediante ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] medicalmente assistita.
Ottenuta la trasformazione genetica delle piante utilizzando plasmidi Ti modificati. Mark Van Montagu e Jeff St. Schell utilizzano i plasmidi di Agrobacterium tumefaciens per introdurre DNA estranei nelle piante.
Sequenziato ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] può quindi ipotizzare che la bioinorganica possa ‛aiutare' l'evoluzione dei microrganismi benefici, contribuendo a progettare plasmidi modificati che migliorino l'efficienza catalitica o lo spettro d'azione dei loro enzimi.
BIBLIOGRAFIA
Antholine, W ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] (enzimi di restrizione), e per inserire il frammento nel nuovo organismo ospite che deve produrre la proteina. L'inserimento nel plasmide del frammento di DNA estraneo da introdurre nel microrganismo ospite è effettuato dalle ligasi. In un sistema di ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] o a DNA, a seconda della fase del suo ciclo: in questo senso esso può essere chiamato anche retroplasmide, in cui il plasmide a DNA svolge la stessa funzione del provirus nel ciclo della vita di un moderno retrovirus.
Il genoma del virus del mosaico ...
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plasmide
(o plasmìdio) s. m. [comp. di plasma1 e -ide1 (o -idio)]. – In biologia, molecola circolare di DNA, presente nel citoplasma di numerosi batterî e lieviti, in grado di duplicarsi autonomamente rispetto al DNA nucleare e di esprimersi...
clonazione
clonazióne s. f. [der. di clone]. – 1. In biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (cloni): sono esempî di clonazione naturale la propagginazione di una pianta...