PARASSITOLOGIA
Adriano Mantovani
(XXVI, p. 308; App. II, II, p. 505)
Malattie parassitarie. - Con il termine ''malattie parassitarie'' si indicano quelle forme morbose che sono sostenute da agenti patogeni [...] ): amebosi, babesiosi, balantidiosi, criptosporidiosi, giardiosi, leishmaniosi (cutanea, muco-cutanea, viscerale), malaria (da Plasmodium falciparum, P. malariae, P. ovale, P. vivax), toxoplasmosi, tricomonosi, tripanosomosi africana (malattia del ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] del parassita, il quale, a sua volta, è temporalmente diverso a seconda che si tratti di Plasmodium vivax o di Plasmodium falciparum o di Plasmodium malariae, come fu stabilito dal Golgi). Febbri ricorrenti e ondulanti sono quelle in cui a periodi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] dunque che tre tipi febbrili fondamentali, corrispondenti ai tre parassiti malarici conosciuti all'epoca (il quarto parassita, raro, il Plasmodium ovale, sarà scoperto nel 1922 da John W.W. Stephens), di cui Golgi osservò al microscopio e fotografò ...
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PIRETOTERAPIA
Giuseppe GIUNCHI
. Procedimento curativo consistente nella provocazione artificiale della febbre a scopo terapeutico. Dal concetto che la febbre debba essere considerata come un processo [...] della febbre ricorrente, quella del Sodoku, la rickettsia della febbre delle Montagne Rocciose, il Treponema hispanicum, ecc. Il Plasmodium vivax, agente della malaria terzana benigna, è quello più comunemente usato e si dà il nome di malarioterapia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] che le due forme note di malaria, terzana benigna e quartana, erano provocate da due diverse specie di plasmodium, con differenze morfologiche e di segmentazione. Anche a questo proposito nascerà una controversia, giacché Marchiafava e Celli, che ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] , in "Methods in enzymology", 1999, CCCIII, pp. 179-205.
Gardner, M. J. e altri, Genome sequence of the human malaria parasite Plasmodium falciparum, in "Nature", 2002, CDXIX, pp. 498-511.
Goff, S. e altri, A draft sequence of the rice genome (Oryza ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] completamente la funzionalità. Nella malaria, invece, si verifica un danno meccanico a livello cellulare poiché la moltiplicazione del Plasmodium all'interno dei globuli rossi e degli epatociti provoca la rottura delle cellule stesse.
Tra i danni di ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] esempi di risposta mediata da mutazioni. Una mutazione, nota come Duffy, è l'unica difesa dell'ospite contro Plasmodium vivax (malaria), fino a oggi riconosciuta senza conseguenze deleterie per i portatori. Al contrario, le talassemie, la deficienza ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] Saccharomyces cerevisiae.
È stato inoltre istituzionalizzato un progetto internazionale volto alla descrizione della sequenza completa di Plasmodium falciparum, protozoo della classe dei sarcodini, parassita dell'uomo in cui determina la malaria, che ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] vivax, e dell'allele βS, che allo stato eterozigote protegge dalle forme più gravi di malaria da Plasmodium falciparum, per cui queste resistenze si comportano come caratteri unigenici, invece che poligenici, come di solito accade per la resistenza ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
plasmodio
plasmòdio s. m. [lat. scient. plasmodium, der. del lat. plasma «plasma1»]. – 1. In istologia, massa protoplasmatica plurinucleata, derivante da successive divisioni del nucleo di una cellula, non seguita da divisioni del citoplasma...