Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] e che ne costituisce una sorta di collante funzionale. Ci si riferisce alla plasticitàcerebrale (v. plasticità nervosa), che interessa le più svariate strutture del sistema nervoso, dalle molecole alle cellule e da queste alle reti neurali fino ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] , sia per lo studio dei fenomeni patologici, soprattutto nello studio dell'epilessia e dei fenomeni di plasticitàcerebrale nella fase di recupero da ictus. Misurando il campo magnetico generato da un focus epilettico è possibile risalire alla ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] di esaminare questo aspetto, alla radice della plasticità della memoria, bisogna considerare come esistano varie della memoria di cui, ovviamente, fa parte tutta la corteccia cerebrale, che è connessa con quella temporale e, in modo diretto, ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] rehabilitation (a cura di P. Bach-y-Rita), Baltimore, Md., 1980, pp. 185-220 (tr. it.: Aspetti neurofarmacologici della plasticitàcerebrale, in Recupero funzionale, a cura di P. Bach-y-Rita, Cosenza 1983, pp. 193-230).
Bregman, S., Sexuality and ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] di assoni e dendriti svolgerebbe un’attività di modulazione sinaptica strettamente collegata con i fenomeni di plasticitàcerebrale. Questa funzione ben si accorda con quella di partecipazione ai processi di memorizzazione, come suggerito anche ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] psicologico sottolineano la funzione esercitata al proposito dalla plasticitàcerebrale (Cotman-Niero-Sampedro 1984). Il cervello non struttura. La scomparsa o l'alterazione di strutture cerebrali costituenti la base biologica di date funzioni non le ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] con il recupero delle abilità motorie (Taub, Uswatte, Elbert 2002).
Aumentare la plasticità corticale nell'adulto per favorire la riparazione cerebrale
La conoscenza dei fattori che determinano la chiusura dei periodi critici potrebbe permettere di ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] del versante significante si aggiunge la già rammentata plasticità dei significati dei segni linguistici, si comprende come lesione di queste vie l’insorgenza di un’afasia a corteccia cerebrale integra. Alle tendenze a ridurre il l. nei limiti di ...
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Fisica
La proprietà di un solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni permanenti di notevole ampiezza.
In generale, le deformazioni prodotte in un corpo possono essere di natura elastica, [...] metallici oppongono alle sollecitazioni che tendono a deformarli plasticamente è di uno o due ordini di grandezza inferiore è una proprietà particolarmente accentuata nei livelli più elevati del neurasse (corteccia cerebrale, centri sottocorticali). ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] viene prospettata una considerevole importanza nei fenomeni di plasticità e rigenerazione neuronale.
Applicazioni terapeutiche della ricerca del sito di azione, nell'interno della massa cerebrale, da parte delle sostanze attive esogene sarà sempre ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
neuroplasticita
neuroplasticità s. f. Nelle neuroscienze, la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni, comprese le situazioni patogene acute (per esempio,...