Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] p. di un individuo è il risultato del configurarsi plastico e mobile di proprietà emergenti, frutto di un coordinato ed è impensabile separare l'attività psichica non solo da quella cerebrale, ma anche da quella corporea nella sua interezza. Il corpo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , i ricercatori hanno incorporato dei progestinici in anelli di plastica, simili, anche se più piccoli, al bordo del nell'uomo è da ipotizzare un influsso sulla strutturazione cerebrale neuroanatomica a opera dell'ambiente endocrino in certe ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] attenzione si spostò sul ruolo dell'apprendimento e sulla plasticità del cervello. Queste teorie tornarono nuovamente in auge pone resistenza alla suddivisione in elaborazione, sviluppo e basi cerebrali, da noi utilizzata fino a ora per illustrare i ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] ascolto di lingue diverse dall'italiano. La minore attivazione cerebrale durante l'ascolto di lingue diverse da quella natale sembra essere l'effetto di una minore plasticità neuronale con conseguente minore capacità di apprendimento perfetto. Infine ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] più valido modello animale per studiare le basi comportamentali, ormonali e neuronali della plasticità vocale (Konishi, 1985; Marler, 1991; Nottebohm, 1993).
Meccanismi cerebrali specifici per l'apprendimento del canto
A partire dalla metà degli anni ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] la percezione della contrazione a livello della corteccia cerebrale. Subito dopo il parto, durante il secondamento delle spalle, infine del resto del corpo.
c) Fenomeni plastici. Consistono nelle modificazioni della forma che la parte presentata ...
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glutammato
Amminoacido non essenziale, utilizzato tra l’altro dalle cellule nervose come neurotrasmettitore eccitatorio. Le principali vie glutamatergiche sono: quelle in uscita dalla corteccia cerebrale [...] , potrà svilupparsi una LTP (Long term potentiation), se sarà bassa (〈10 Hz) una LTD (Long term depression). Qui la plasticità non riguarda solo il terminale presinaptico ma la sinapsi nel suo complesso. La stimolazione da parte del glutammato della ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] dimorfismo nel sistema del canto stesso. Infatti, i nuclei cerebrali che controllano il canto, in particolare quelli legati al spazio occupato dall'animale (place field). La rappresentazione è plastica e, quando un animale entra in un nuovo ambiente, ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
neuroplasticita
neuroplasticità s. f. Nelle neuroscienze, la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni, comprese le situazioni patogene acute (per esempio,...