PLASTICITA NERVOSA
Tommaso Pizzorusso
PLASTICITÀ NERVOSA. – Caratteristiche dei periodi critici. Plasticità intermodale da deprivazione sensoriale precoce. Arricchimento ambientale. Plasticitàcorticale [...] la corteccia visiva, che costituisce la struttura su cui si focalizza la maggior parte degli studi sui periodi critici della plasticitàcorticale. A partire dagli anni Sessanta del secolo scorso, gli studi di David H. Hubel e Torsten N. Wiesel, che ...
Leggi Tutto
plasticità neurale
Laura Baroncelli
Plasticità nell’adulto
Nel cervello adulto la modificabilità delle connessioni tra cellule nervose in risposta all’esperienza si riduce drasticamente. Tuttavia, la [...] può mantenere un certo grado di dinamicità, regolato dai livelli di attività periferica.
Plasticitàcorticale e apprendimento
Il miglioramento delle capacità di discriminazione sensoriale attraverso l’esercizio è un processo detto apprendimento ...
Leggi Tutto
Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] delle sinapsi nella corteccia motoria.
Oltre alla formazione di nuove sinapsi, altri meccanismi contribuiscono alla plasticitàcorticale e sottocorticale, modificando a lungo termine l'efficacia delle sinapsi che sono state recentemente attive ...
Leggi Tutto
movimento, disturbi del
Alfredo Berardelli
I disordini del movimento riguardano il movimento volontario e quello involontario. Alcuni disordini del movimento, come la malattia di Parkinson, sono piuttosto [...] dei gangli della base con modificazioni fisiopatologiche a carico delle aree corticali sensitivomotorie (di particolare rilievo sono le alterazioni della plasticitàcorticale). La distonia viene definita idiopatica quando non è associata ad altri ...
Leggi Tutto
ambliopia
Patologia diffusa nella popolazione umana (incidenza del 2%), causata da un’anomalia del piano di sviluppo delle funzioni visive. La caratteristica preminente nel quadro clinico di un soggetto [...] ai 6÷8 anni, in concomitanza con il completamento dello sviluppo del sistema visivo e il parallelo declino della plasticitàcorticale.
Cause
I fattori che possono provocare l’insorgenza dell’a. si dividono in tre categorie: anisometropia, ossia la ...
Leggi Tutto
arto fantasma, sindrome dell’
Sensazione anomala di presenza di un arto a seguito della sua amputazione: il soggetto percepisce sensazioni tattili provenienti dall’arto amputato, ne avverte la posizione [...] o sottocorticali) tra le diverse aree del sistema nervoso, che diventano funzionali in caso di necessità. Fenomeni di plasticitàcorticale spiegano anche il motivo per cui alcuni soggetti sostengono di poter muovere l’arto amputato: infatti, nella ...
Leggi Tutto
Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] sensoriale, motoria e associativa; i sistemi d’integrazione corticale e sottocorticale svolgono sia funzioni altamente localizzate, sia riescono tuttavia a cogliere i meccanismi della plasticità sinaptica e neuronale. Per il darwinismo neuronale ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] 1) un singolo stimolo elettrico applicato ad essi non dà risposta bioelettrica corticale; 2) una stimolazione elettrica a bassa cadenza dà le risposte a reclutamento creato in tal modo nuove connessioni (plastiche) nel sistema nervoso e ottenuto un ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] di una parte del corpo, la parte della mappa corticale originariamente connessa con la parte amputata può venire invasa da afferenze da altre parti del corpo. Questi esempi di organizzazione plastica si riscontrano non solo nel c. immaturo, ma anche ...
Leggi Tutto
È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] da un frammento, si dimostra una certa plasticità o indeterminazione delle localizzazioni ooplasmatiche, o dei sempre sull'asse, talora fuori dell'asse, risiede nello strato corticale dell'uovo e si ritrova nell'ectoderma dell'embrione, questa ...
Leggi Tutto