Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] 'imitare le componenti dei canti che hanno ascoltato e poi, a mano a mano che procedono durante la fase del canto plastico, le ricombinano per creare nuove sequenze (Marler e Peters, 1987). In questo modo le parti possono essere scambiate all'interno ...
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Biologia
Tecnica usata nelle colture cellulari in vitro per la conservazione in azoto liquido (−170 °C) o in congelatori (−70 °C) delle linee cellulari; sono talvolta aggiunti glicerina o dimetilsolfossido [...] e del successivo disgelo, disgregando la massa argillosa, la libera dalle impurezze e ne aumenta il grado di plasticità e di finezza.
Zoologia
Fenomeno del rallentamento dell’attività fisiologica nella stagione fredda che si manifesta come uno stato ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] anni hanno dimostrato che i neonati di mammifero hanno una straordinaria capacità di apprendere basata su un sistema nervoso plastico e pronto a essere modificato dall' esperienza. Da questi stessi studi emerge che nel corso dello sviluppo il neonato ...
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Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] nello studio delle vespe, primi tra tutti la comunicazione e i meccanismi di regolazione sociale nelle colonie, la plasticità del comportamento e l'origine del dualismo regina-operaia, il controllo dell'ambiente con l'evoluzione dell'architettura ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] di queste ultime si ricorre a miscele di più componenti, di solito caolino, quarzo e feldspato. Il caolino conferisce plasticità e lavorabilità agli impasti, mentre quarzo e feldspato agiscono su questi come smagranti e riducono i ritiri; la presenza ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] di quell'entità sistematica, o taxon, ha risposto nel corso del tempo a cambiamenti ambientali: dipende quindi dalla sua plasticità adattativa.
Il complesso di specie che sono comprese in un singolo phylum costituisce un'unità naturale nel senso che ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] accentuata, si è d’altronde messo in luce come, in età postadolescenziale, adulta e senile, insorga una plasticità modulare nel determinare tali scelte. Questa caratteristica di parziale reversibilità negli effetti dell’imprinting è evidente nei ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] (n. 1928) è stato un pioniere nello studio del ruolo di fattori endogeni e dell'esperienza nello sviluppo e nella plasticità del canto negli uccelli, fenomeno che presenta qualche analogia con il linguaggio umano, soprattutto nelle prime fasi del suo ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] sul globo sia, praticamente, incalcolabile: tutto ciò significa che questa classe è caratterizzata da un grado estremo di plasticità e adattabilità a tutti gli ambienti, tale da condurla a frazionarsi in un numero sterminato di forme. L'uomo ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] è ereditaria. Negli stessi anni gli psicologi sperimentali misero in evidenza le grandi capacità di apprendimento e la plasticità del comportamento animale. Per gli psicologi l'animale era privo, alla nascita, di qualsiasi informazione riguardo al ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...