CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] era un metallo conosciuto dagli antichi, Venezia 1790. il C. identificava l'electrum o auricalchum degli antichi con il platino, sostenendo che questo materiale fu comunemente usato fino al tempo d'Augusto; poi se ne perse traccia e il vocabolo ...
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REDDITI, Filippo
Luca Ruggio
REDDITI, Filippo. – Nacque a Firenze il 29 aprile 1454, secondogenito di Andrea di Antonio di Reddito e di Costanza di Piero di Tommaso Gucci.
Compiuti gli studi di giurisprudenza [...] e il De Roma triumphanti di Flavio Biondo, i Rudimenta grammaticae di Niccolò Perotti, il De honesta voluptate di Bartolomeo Platina, il De architectura di Leon Battista Alberti, i Miscellanea di Angelo Poliziano, l’Exameron di Giovanni Pico della ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] , sive de moribus egregiis et mansuetudini» (De gestis Pauli II, p. 12).
Nel 1467, su incarico del papa, dovette visitare il Platina, imprigionato a Castel Sant’Angelo dopo la congiura: e forse non solo per prestargli le cure necessarie, ma anche per ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] dell'Amadeo e di Benedetto Brioschi s'ammirano alle pareti, ai pergami, nella cripta; mirabili tarsie e intagli di Gian Maria Platina (1490) nel coro.
Di fianco alla facciata principale del Duomo sorge il Torrazzo. eretto in due tempi: verso il 1250 ...
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GONZAGA
Romolo QUAZZA
Romolo QUAZZA
. Due sono le tesi intorno all'origine della famiglia. L'una ritiene che i capostipiti fossero milites della contessa Matilde di Canossa; l'altra reputa che sorgessero [...] rappresentante, Vincenzo II, logoro decrepito a 32 anni, tutti i caratteri della degenerazione.
Bibl.: B. Sacchi, detto il Platina, Historia urbis Mantuae (dalle origini al 1464), in Rerum Ital. Script., XX; Equicola (Mario Caccialupi), Dell'Historia ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] fu criticata nelle Raudensiane e nelle Elegantie. Non è suffragata da documenti l’affermazione di Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, secondo cui Lorenzo sarebbe stato allievo di Vittorino da Feltre.
Certo è che per la sua formazione furono ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] approntare l’espurgazione di qualche titolo di quegli autori come Erasmo da Rotterdam, Juan Luis Vives, Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, e M. (cfr. Frajese 20082, pp. 107-20), gravati da un giudizio più incerto o che, benché pericolosi, «volerli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] eventuali discordanze. Le opere a cui si richiama Collenuccio sono quelle antiquarie di Biondo Flavio, del Sabellico, del Platina sulle vite dei pontefici, di Guglielmo di Tiro sulla storia orientale, di Burcardo di Ursperg, del ferrarese Mainardino ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] premessa al testo dei «luoghi onde l’auttore ha tratta l’istoria», insieme con Bartolomeo Sacchi (Platina), Raffaele Maffei (Volterrano), Marcantonio Coccio (Sabellico), Niccolò Machiavelli, Bernardino Corio, Philippe de Commynes, Tristano Caracciolo ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] J.A. Fabricius, poi sugli epistolari di A. Beccadelli detto il Panormita (prima del 1746) e di B. Sacchi detto il Platina (1746-47), sul Fons memorabilium universi di D. Bandini d’Arezzo (1749), sul De origine civitatis Florentiae et eiusdem famosis ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...
platinare
v. tr. [der. di platino] (io plàtino, ecc.). – 1. Rivestire una superficie metallica, o di altro genere, con un sottile strato di platino mediante la platinatura (v.). 2. Nel linguaggio dei parrucchieri, spec. in passato, dare ai...