CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] giugno abbandonò, per la terza volta, Roma e si rifugiò a Tivoli, da dove, non sentendosi al sicuro, attraverso l'Abruzzo e toccando Zara , ficiniana, o, se si vuole, richiamantesi a Platone, ad Aristotele ritradotto e restituito nell'originale, o ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] ); il loro uso è vastissimo. Anche frasi poetiche, ad esempio in Platone (Rep., x, 616 C) sulla luminosità d'una fascia celeste (v da cornici circolari ed ovali) ricompare negli stucchi, oggi perduti, di un soffitto della Villa Adriana presso Tivoli ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] da Descartes la pericolosa accusa di collusione con l'atomismo antico, e di inserirlo nell'alveo della tradizione di Platone durante la "rivoluzione intellettuale" della seconda metà del secolo XVII, Tivoli 1960, pp. 27-47, 72-100; N. Badaloni, ...
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