Sofista
(Σοφιστής) Dialogo di Platone. Vi si discute lo statuto dell’essere a partire dalle relazioni fra uno e molteplice, identico e diverso, riprendendo i temi trattati nel Parmenide (➔) e nel Teeteto [...] (➔). L’analisi è avviata dall’esigenza di differenziare la scienza del sofista da quella del politico e del filosofo (216 a-217 b). Il sofista pratica una «caccia» pacifica mediante la persuasione e commercia ...
Leggi Tutto
Parmenide
(Παρμενιδες) Dialogo di Platone. Vi si descrive il dialogo fra Parmenide, Zenone e Socrate avente come oggetto il problematico rapporto fra uno e molteplice, donde origina l’aporeticità conseguente [...] sia alla negazione sia all’assunzione positiva del molteplice. Commentando le tesi esposte da Zenone, Socrate osserva che al problema del molteplice si connette anche quello del simile e del dissimile, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche storiche e filologiche condotte dagli umanisti per tutto il XV secolo consentono [...] ), Aristotele è posto accanto agli altri grandi filosofi dell’età classica ed ellenistica, e soprattutto viene messo a confronto con Platone. In un primo tempo questo confronto mira a stabilire chi, fra il discepolo e il maestro, sia stato più grande ...
Leggi Tutto
Fedone
(Φαίδων; Phaedo) Dialogo di Platone in cui si racconta l’ultimo giorno di vita di Socrate (399 a.C.), trascorso in carcere a dialogare con i discepoli. La filosofia è «preparazione» alla morte, [...] mediante cui l’anima si scioglie dal corpo e prosegue la sua esistenza (precedente alla nascita, come è provato dalla «reminiscenza»). Rispondendo a Simmia e Cebete, Socrate confuta la tesi pitagorica ...
Leggi Tutto
(gr. Συμπόσιον) Dialogo (noto anche come Convito) di Platone, che s'immagina svolto durante un banchetto nella casa del poeta tragico Agatone, in occasione della vittoria da lui riportata in un concorso [...] drammatico (416 a. C.). I partecipanti, tra cui compare anche Aristofane, esprimono opinioni diverse intorno all'amore, che Socrate a sua volta spiega come impulso al divino, tendenza naturale alla contemplazione ...
Leggi Tutto
Clitofonte
(Κλειτοφῶν) Dialogo attribuito a Platone. Nella ripartizione degli scritti platonici, stabilita da Trasillo e ripresa da Ficino, è anteposto a La repubblica che ne affronta più compiutamente [...] i temi. Socrate rimprovera C. perché condivide la tesi del sofista Trasimaco secondo cui la giustizia si identifica con «l’utile del più forte», ossia il governo che detiene il potere nello Stato. C. contesta ...
Leggi Tutto
Filosofo dell'antica Accademia, scolaro di Platone. Secondo Diogene Laerzio e il lessico Suida egli avrebbe, trascrivendolo e dividendolo in libri, preparato per la pubblicazione il manoscritto delle Leggi, [...] lasciato da Platone; e sarebbe anche l'autore dell'Epinomide, a noi pervenuto tra gli scritti platonici. ...
Leggi Tutto
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] parte, finendo anzi con il prevalere, secondo la tendenza comune alla filosofia ellenistica. Tra gli immediati discepoli di Platone, dei quali alcuni entrarono nell’A. quando il maestro era ancora vivo, vanno ricordati Aristotele, Filippo di Opunte ...
Leggi Tutto
Ermodoro di Siracusa
Filosofo, allievo di Platone. Scrisse una monografia sul suo maestro, alla quale attinsero Diogene Laerzio e Simplicio. Guadagnò molto in Sicilia con il commercio dei libri di Platone. [...] L’interesse per la religione astrale e le dottrine dei magi fanno di E., con Eudosso, uno dei principali rappresentanti della tendenza orientalizzante dell’antica Accademia ...
Leggi Tutto
Uno dei termini («partecipazione») con cui Platone esprime il rapporto intercorrente tra il mondo delle idee e le cose sensibili; queste, mediante la partecipazione delle idee, ne diventano vere e proprie [...] immagini ...
Leggi Tutto
platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...