Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , la cirenaica, l’accademica, la peripatetica. Fondatore della scuola accademica e massimo tra gli scolari di Socrate fu Platone (427-347), la cui opera rappresenta la drammatica ricerca della verità filosofica, come esigenza che nasce dalla vita ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] l'altro dice che gli astynòmoi obbligheranno i cittadini a conformarsi alle leggi nella costruzione dei loro edifici (v. anche platone).
Anche nella codificazione giustinianea che estende il suo vigore a tutto l'Impero si parla di questa magistratura ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] saranno considerati identici ai sileni (σιληνοί). La conferma letteraria ci viene da Erodoto (vii, 26) che chiama sileno Marsia, mentre Platone lo dice satiro (Symp., 215 b); e così Mida, detto, sempre da Erodoto, sileno (viii, 138), è chiamato da ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] se Cleostene, re di Pisa, citato nella Historia Greca di Flegone di Tralle e in un paragrafo della Repubblica di Platone, aderì all'accordo immediatamente o successivamente. Alla terza Olimpiade ci fu l'adesione della Messenia e, progressivamente di ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrates)
A. Giuliano
Filosofo greco nato ad Atene nel 470-69 e qui morto nel marzo del 399 a. C. in seguito a condanna a causa del suo insegnamento. S. era figlio di un Sophroniskos [...] e la barba composti e ripartiti simmetricamente. L'affinità con opere attribuite a Silanion (v.), e in particolare il ritratto di Platone (v.), hanno suggerito di attribuire l'originale a quello scultore; la datazione, compresa tra il 390 e il 380 ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] illuminato dalla ragione e dalla filosofia della giustizia; i suoi tentativi però falliscono, e la vicenda di Dionigi e Platone rimane per sempre emblematica del rapporto tra governanti e uomini di cultura.
Il figlio del tiranno, Dionigi II, è ...
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IPPODAMO DI MILETO
F. Castagnoli
(῾Ιπποᾒδαμος; Hippodāmus). − Urbanista greco del V sec. a. C. Figlio di Eurifonte, originario di Mileto, doveva essere già affermato come architetto quando gli fu affidata [...] ne conoscono, e il passo di Aristofane deve considerarsi una allusione alle città ideali sul tipo dell'Atlantide di Platone; la pianta di Rodi, scoperta recentemente dal Kondis, è disposta su assi ortogonali; quanto al Pireo, benché scarsissimi siano ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] altri autori, da Varrone a Democrito, da Archita di Taranto a Platone a Pitagora. Inoltre, in più di un'occasione si rifà alla di diffusione che per esse furono le opere filosofiche di Platone e di Aristotele, le opere teatrali di Eschilo, Sofocle ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] e greco-pontico dall’altro. La presa di Roma da parte di Iperborei fu registrata da scrittori come Teopompo, Senofonte, Platone e Aristotele. Senofonte (Hell., VII, 1, 20, 31) ricorda l’arruolamento di mercenari celtici e iberici da parte di Dionisio ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] abitato prima dell'arrivo dei Focei. D'altra parte negli scrittori più antichi troviamo sempre il nome ῾Υέλη, e solo in Platone (Soph., 242 ad) appare per la prima volta ᾿Ελέα (᾿Ελεατικὸν ἔϑνος) laddove nelle monete mai appare il nome ᾿Ελέα ed in ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...