COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] . V'erano inoltre opere di argomento filosofico, fra le quali più di una riguardante Epicuro ed altre sul pensiero di Platone e di Aristotile, o classico, e precisamente Annotationes et castigationes sulla Historia naturalis di Plinio il Vecchio, ma ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] cui il B. parla delle varie forme degli amori umani non senza un certo vivace realismo, pur rifacendosi alle autorità di Platone e di Aristotele - dedicate al conte G. B. Tocco come "giouenili fatiche" risalenti all'epoca del soggiorno romano; assai ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] , Firenze 1941, pp. 60 s.; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 8, 41, 143 n. 48; G. Resta, A. Cassarino traduttore di Plutarco e Platone, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 197, 249 s., 268. ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] e ortodossa, che connette la visione del cosmo di Newton al vitalismo di Cardano e di Campanella e con la platonica anima mundi. L'opera ebbe grande fortuna, come pure il contemporaneo manuale di logica Elementorum artis logico-criticae libri V ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] errori e dei tentativi non riusciti di questo o quel precursore. Per es., in polemica con Adolphe Blanqui che considera Platone un anticipatore di Adam Smith, il F. si propone di dimostrare che la divisione del lavoro nell'autore della Repubblica ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] uscita del trattato del Tiepolo (che col D. condivide le stesse frequentazioni), la risultante non già d'una antitesi tra Platone e Aristotele, ma d'una loro possibile "collatio".
Comunque sia, gli spetti o meno la paternità della dissertazione, la ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] cl. di scienze morali storiche e filosofiche, s. 5, XXXII (1923), pp. 260-269; Ilconcetto di kairòs e la filosofia di Platone, in Atti della R. Accademia dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali storiche e filosofiche, s. 5, XXXIII (1924), pp ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] botteghe dei librai. Sul piano filosofico, poi, il C. avrebbe inclinato per una conciliazione tra Aristotele e Platone, secondo un atteggiamento che stava progressivamente diffondendosi negli ambienti aristotelici e che sarebbe stato poi dello stesso ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] in occasione del suo viaggio a Roma, il D. alla fine del 1823 gli propose una traduzione di tutte le opere di Platone: la discussione per la definizione del progetto fu lunga, ma alla fine non approdò ad alcun risultato, ancora una volta per motivi ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] un’esegesi improntata a quella di Alessandro d’Afrodisia, mentre Piccolomini dava una lettura tesa a conciliare aristotelismo e platonismo. Con l’uscita di scena del suo diretto concorrente, l’ascesa di Piccolomini fu ancor più rapida ed eclatante ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...