CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] l'opera considerata una summa di storia morale, politica e sociale. Pubblicò anche sei dialoghi di Platone la cui latinizzazione aveva iniziato a Venezia: Platonici dialogi sex, nunc primum e greco in latinum conversi (Lugduni, apud S. Gryphum, 1543 ...
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BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] dubbio e della grandezza, figura e movùnento, e a riflettere infine sulla storia delle "empie" filosofie di Epicuro, Platone e Aristotele assimilate in seguito al cristianesimo e anzi trasformate in sostegni della religiorne.
Gherardo De Angelis, che ...
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Saarikoski, Pentti Ilmari
Danilo Gheno
Poeta finlandese, nato a Impilahti (Carelia) il 2 settembre 1937, morto a Joensuu (Pohjois-Karjala) il 24 agosto 1983. Compiuti gli studi di filologia classica [...] ). Affascinato dalla figura di Ulisse, S. tradusse l'Odissea di Omero e l'Ulysses di J. Joyce, ma anche Platone, Eraclito, Euripide, Saffo, J.D. Salinger, S. Bellow, A. Ginsberg, I. Calvino. Sono usciti postumi Nuoruuden päiväkirjat (1984, Diari ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e accolse l'offerta di F. De Romanis, editore delle Effemeridi letterarie e del Giornale arcadico, di tradurre tutti i dialoghi di Platone. Ma il progetto non ebbe seguito, così come cadde la speranza di ottenere un impiego a Roma.
Il L. aveva ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] vita. Diverso era l’inno, in quanto generalmente rivolto a una divinità (ad esempio quello di Eros nel Simposio di Platone)5.
Il termine panegirico deriva dal greco panegyrikos, grande festa6, ed era in origine strettamente connesso con l’occasione ...
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BENCI, Amerigo
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Amerigo, uno dei principali collaboratori di Cosimo de' Medici, il B. nacque, forse, a Firenze, nella prima metà del sec. XV, dopo il [...] Vasari, Vita di Leonardo da Vinci, a c. di E. Poggi, Firenze 1919, p. V; A. Della Torre, Storia dell'Accad. platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 29, 542, 547, 550, 573; E. Mbiler, Leonardos Bildnis der Ginevra dei Benci, in Miinchener-Jarbuch der ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , la cirenaica, l’accademica, la peripatetica. Fondatore della scuola accademica e massimo tra gli scolari di Socrate fu Platone (427-347), la cui opera rappresenta la drammatica ricerca della verità filosofica, come esigenza che nasce dalla vita ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] le Intelligenze separate, o nature angeliche, Dante ritiene che esse possano essere infinite nel loro numero, così come ricorda che Platone le identifica con le idee e che i «gentili» le riconobbero e adorarono come Dei e Dee. Accetta la partizione ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Bessarione.
Parrebbe dunque che la presenza del Gemisto Pletone a Firenze, non sia stata importante soltanto per i destini del platonismo ma anche per i colloqui che egli ebbe con Toscanelli (per i comuni interessi geografici e 'tolemaici') e con gli ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e sui rapporti fra il sovrano e la collettività. Il pensiero politico del G. muove sostanzialmente dal platonismo, dal cartesianesimo e dallo stoicismo secentesco. Fondamentale è il principio che le istituzioni sociali siano destinate a corrompersi ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...