Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] religiosa. All'ortodossia religiosa pensarono semmai i filosofi: Socrate pretendeva di avere una specie di mandato divino, Platone codificò precise credenze religiose, polemizzò contro l'ateismo, e nella città ideale descritta nelle Leggi immaginò un ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] di questa posizione si può ritrovare nel pensiero filosofico antico (che precede e anticipa quello economico), per esempio in Platone, che in qualche modo vi riconnette l'origine dello Stato ideale. Il pensiero economico preclassico, tuttavia, dai ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] gerarchizzati. Per A. Smith, la divisione del l. (tema che aveva già attirato l’attenzione dei filosofi greci: Platone, Senofonte, Diodoro Siculo) ha un ruolo centrale nella teoria dell’impresa e dell’organizzazione sociale. Egli evidenzia il ruolo ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] dell’anima immortale dal corpo corruttibile e all’inizio di una nuova vita dell’anima individuale. La concezione platonica influenzò anche il cristianesimo, che al concetto biblico della m. come pena affiancò poi quello dell’immortalità personale ...
Leggi Tutto
di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] il problema di istituire la democrazia su larga scala.
Infine, ‛opinione' è doxa, non è - per rifarsi alla classica distinzione platonica - episteme, non è sapere o scienza. Anche per questa via si arriva a intendere in qual modo la democrazia dei ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] reato; infatti in tutto il mondo antico l'autenticità non rappresentava un requisito fondamentale della creazione artistica. Per Platone e per Aristotele l'arte era l'imitazione della natura e, come tale, ulteriormente riproducibile senza recare ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] sono considerate come conoscenze certe, o perché non sono conscie. La prima tesi vale solo se si condivide con Platone (Repubblica, libri V-VII) il contrasto tra credenza come opinione, caratterizzata dal dubbio, e conoscenza, caratterizzata dalla ...
Leggi Tutto
Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] , facili nomi (sostanzialmente sempre gli stessi, come il dodekatheon, per es., e qualche filosofo dei più noti: Socrate, Platone, Aristotele). Spesso tali nomi sono utilizzati in virtù di equivalenze simboliche fisse e ricorrenti, che finiscono per ...
Leggi Tutto
Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] della parola era stata allontanata dai luoghi della verità, e considerata un non-sapere (è il giudizio di Socrate e Platone) oppure un insieme di tecniche soltanto persuasive (è il giudizio di Aristotele). A partire da un celebre articolo di Black ...
Leggi Tutto
Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] un processo di digitalizzazione, sono 'enti intermedi', "finestre artificiali che si aprono su un mondo intermediario, nel senso di Platone, su un universo di entità della ragione, nel senso di Aristotele" (Vertus e vertiges du virtuel, in Art press ...
Leggi Tutto
platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...