Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone tra retorica e politica
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Cicerone evoca anzitutto una straordinaria [...] l’eternità beata che attende quanti hanno operato in vita per difendere e ingrandire lo stato. Così l’antica dottrina platonica dell’immortalità dell’anima si coniuga con l’immagine di un aldilà costruito su misura per la classe dirigente di Roma ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] , Napoli 2002; il testo su Dio, sommo bene in A.M. Vitale, Il “De Summo Bono” di G. S. tra umanesimo meridionale e tradizione platonica, ed. critica, Roma 2016, pp. 103-162.
Fonti e Bibl.: H. Jedin, G. S. Sein Leben und Denken im Geisteskampf des XV ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] nella stessa epoca classica: oltre l'insegnamento retorico dei sofisti e l'affievolimento della creazione originale, la mimesi platonica, in una ovvia estensione di significato, può ben ammettere un quarto grado, mimetico, che sarebbe appunto la ...
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Landino, Cristoforo
Carlo Dionisotti
Umanista fiorentino (1424 - 1498), autore di un commento della Commedia che per la sua importanza e per la sua fortuna editoriale prevale su ogni altro contributo [...] nell'oblio.
Bibl. - A.M. Bandini, Specimen literaturae florentine, Firenze 1748-1751; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica, ibid. 1902; D. Marzi, La cancelleria della repubblica fiorentina, Rocca S. Casciano 1910; V. Rossi, Il Quattrocento ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] , in Reden und Briefe italienischer Humanisten, a cura di L. Müllner, Wien 1899, p. 97; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 348 s.; L. Frati, L. de' L. ellenista bolognese, in Studi e memorie per la storia ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] si adegui, caso per caso, alle esigenze storiche. Ma, in assoluto, governo ottimo non può essere per lui, come per Platone, che governo degli ottimi, e cioè dei sapienti: l'aristocrazia dei saggi, o addirittura la monarchia del più saggio. Il motivo ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] del sistema filosofico aristotelico si scorge chiaramente la sua tendenza a valorizzare la forma. Egli conduce l'idea platonica ad aderire intimamente alle cose, considerandola non come un ente esteriore e separato dalla cosa, ma identificandola con ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] degli antichi", e ricerca il modo di conservar quelli e schivare questi in guisa che un'odierna università sia, per es., "un solo Platone con tutto il di più che noi godemo sopra gli antichi, e tutto il sapere, umano e divino, regga da per tutto con ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] della filosofia da cui viene il considerare l'uomo in sé e come fine a sé stesso: ha le sue radici nella concezione platonica e aristotelica del βίος, che vale "condotta di vita, maniera di vivere", e contempla l'uomo già divenuto, nel suo stato di ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] III-IV d. C.).
Ricordiamo ancora nel sec. IV Proclo di Laodicea col suo commento alla Teogonia esiodea e la Teologia platonica, e il cosiddetto Sallustio con l'operetta Degli dei e del mondo. Nel sec. V c'imbattiamo in una bizzarra interprete omerica ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...