Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] nostro intelletto separatamente dai corpi. Nel 12° sec. si fronteggiano due tipi di soluzione: una s’ispira alla tradizione platonica, per la quale gli u. hanno esistenza oggettiva; tra i sostenitori di essa, detti realisti, va ricordato Guglielmo di ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] atomismo e m., poiché è possibile trovare tentativi di accogliere una concezione corpuscolare e atomistica in una prospettiva platonica e finalistica. Il m. seicentesco assunse varie forme, anche in rapporto al diverso uso della matematica come ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] era un insieme di potenzialità e, sotto questo aspetto, la posizione di Owen può dirsi più aristotelica che platonica. Questo provocò grande costernazione fra i colleghi creazionisti di Owen, che vedevano nei suoi pronunciamenti un velato sostegno ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] vera perché riguarda le idee pure, l’altra dubbia perché ha a che fare con le apparenze dei sensi. Secondo Platone gli uomini vedono solo simulacri delle idee vere, riflessi come ombre nel fondo di una caverna. Nel corso educativo della Repubblica ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] , che solo può garantire l'esaustività a una classificazione di oggetti o eventi empirici, è antico almeno quanto la διαίϱεσιϚ platonica, che divideva un genere in due specie, una caratterizzata dalla presenza di un certo attributo, l'altra dalla sua ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] in Grecia, l’esistenza dei g. è constatata a partire dall’osservazione della produzione letteraria antecedente, come nel caso di Platone, che aveva distinto, nell’ambito di una tradizione già consolidata, un g. serio (epica e tragedia) e un g. faceto ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] chiamato in due modi: ‘forma’ e ‘natura’. Nella prima, Ernst Cassirer avrebbe visto un riproporsi dell’‘idea’ platonica: che tornava a rappresentare un fattore o momento indiveniente nel divenire, ma restando confinata nella determinatezza, nella ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] e del quadrivio: l'enciclopedia di Marciano Capella, i manuali di Boezio e Cassiodoro, il commento di Calcidio al Timeo di Platone e quello di Macrobio al Somnium Scipionis di Cicerone, i compendi d'incerta paternità come il Liber de causis e il ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] questi criteri di classificazione; anzi qualsiasi tentativo in questo senso si risolverebbe in una sorta d'idea platonica delle razze, cioè nell'individuazione di categorie sistematiche di fatto inesistenti. In altre parole, tutte le eventuali ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] . Che nella teoria psicanalitica si sia fatto spazio il concetto di una "sessualità allargata coincidente con l'Eros del divino Platone", è anche detto da Freud nel presentare la quarta edizione delle Abhandlungen, uscita nel 1920. È lo stesso anno ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...