DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] dei Padri; Basilio, Atanasio, Metodio e i padri del secondo concilio di Nicea non esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea dell'anima e della sua natura ignea e aerea; questi nuovi teologi sovrappongono ora alla ricerca ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] ossia in un sentimento naturale e positivo che non va in alcun modo confuso con l’egoismo.
I critici
La tesi platonica di fondo – l’interesse privato come origine di tutte le ‘patologie’ sociali – ispirerà le moderne utopie di Tommaso Moro e Tommaso ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] a cercare di definirne la collocazione nella totalità dell’essere, attribuendo a essa anche un peculiare valore e disvalore. Così in Platone la m. non era solo un elemento grezzo, amorfo, passivo e ricettivo che entra a costituire le cose particolari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] trattata in precedenza da Marsilio Ficino e Giovanni Pico della Mirandola. È connessa alla riscoperta dell’ermetismo, alla rinascita platonica e alla riforma dell’astrologia. Se ne dibatte in vario modo per tutto il 16° secolo in Pietro Pomponazzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] in inganno: esso non ha nulla a che fare con il misticismo teosofico platonizzante o neoplatonizzante. La terminologia di matrice platonica ha nei testi vaniniani una mera funzione di copertura. L’ateismo è per Vanini l’antidoto al misticismo. Esso è ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] dignitate, 1486), e per la sua centralità è in grado di contemplare le cose divine, secondo M. Ficino (Theologia platonica 1469-74). Qui, invero, l'espressione usata è quella di homo e non di persona, ma l'interpretazione antropologica proposta ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] dal punto di vista quantitativo e geometrico, cioè secondo il peso, la forma e la figura.
Nella cosmogonia del Timeo, Platone affidò al protagonista pitagorico del dialogo il mito delle formazione del mondo da parte di un demiurgo. Argomentando sull ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] , pp. 648 s.). Una valorizzazione del fine politico della poetica, intenzionata a trascendere l'originaria condanna platonica della poesia, di non secondaria fortuna nei percorsi dell'eclettismo filosofico e retorico patavino del secondo Cinquecento ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] degli antichi", e ricerca il modo di conservar quelli e schivare questi in guisa che un'odierna università sia, per es., "un solo Platone con tutto il di più che noi godemo sopra gli antichi, e tutto il sapere, umano e divino, regga da per tutto con ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] e del quadrivio: l'enciclopedia di Marciano Capella, i manuali di Boezio e Cassiodoro, il commento di Calcidio al Timeo di Platone e quello di Macrobio al Somnium Scipionis di Cicerone, i compendi d'incerta paternità come il Liber de causis e il ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...