D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] Napoli 1628 - poema in ottave e in otto canti in cui, narrando l'amore tra Aci e Galatea, riportava le teorie platoniche sull'amore).
L'Italialiberata narra la distruzione del regno longobardo ad opera di Carlo Magno grazie all'aiuto divino (le forze ...
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Calvino, Giovanni (fr. Jean Calvin, da Calvinus, latinizz. di Cauvin)
Calvino, Giovanni
(fr. Jean Calvin, da Calvinus, latinizz. di Cauvin) Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564).
L’attività [...] messo in luce il suo ecumenismo (E. D. Willis) e le sue fonti filosofiche classiche (A. M. Hugo), in partic. platoniche (C. Partee); gli storici e filosofi della politica hanno indagato il nesso tra calvinismo e rivoluzioni democratiche (H. Vahle) e ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] altri più antichi sboccano nel neoplatonismo ch'è la conclusione della filosofia antica. In Plotino (204-270) i cenni nel sistema platonico d'una discesa da Dio al mondo e d'una ascensione dal mondo a Dio, la più chiara costruzione aristotelica d'una ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] follia inconcepibile. Le cancellerie delle grandi potenze erano perciò occupate ad impartire consigli di pace e a compilare note platoniche per lo status quo: ultima quella austro-russa (di Berchtold e Sazonov) del 27 settembre.
Gli alleati balcanici ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] altre nazioni, specie delle maggiori. Altre proposte d'internazionalizzare l'uso dello spagnolo o dell'italiano sono rimaste platoniche.
La prassi consueta dei consessi e dei congressi internazionali è di limitare nella misura del possibile il numero ...
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PETRARCHISMO
Mario Praz
. La reazione stilnovistica contro l'artificiosità di Guittone d'Arezzo e della sua scuola aveva già esaurito il suo compito allorché il Petrarca scrisse il canzoniere. Egli [...] del Cinquecento, tutta l'Italia si convertì al bembismo. Si evitarono i concetti, e i canzonieri si coloraron fortemente delle teorie platoniche esposte in opere come i dialoghi di Leone Ebreo e del Bembo stesso (gli Asolani) e i trattati d'amore di ...
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costituzione mista
Gennaro Sasso
Polibio
Se di quel che M. scrisse in Discorsi I ii distinguendo tre forme di governo (il monarchico, o di uno, l’aristocratico, o di pochi, il democratico, o di molti) [...] che le dette nel sesto libro delle sue Storie, la teoria della c. m. fosse delineata con altrettale nettezza. Si è citato Platone nelle Leggi. Ma si tratta di un luogo che, facendo parte di un contesto teorico di altra complessità, non la delinea ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Poliziano e G. B., in Rass. critica della lett. Ital…, I (1897), pp. 9 ss., 42 ss.; A. Della Torre, Storia dell'Accad. platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 2, 23, 36, 691 ss., 759, 760, 762, 765, 766, 783; A. Pellizzari, Un asceta del Rinascimento ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] nella formula della vittoria della parte divina dell’uomo sul senso, sulla scorta di numerose auctoritates filosofiche, in primo luogo Platone e Aristotele.
Di argomento profano è anche l’opera alla quale è maggiormente legata la fama della M., il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche storiche e filologiche condotte dagli umanisti per tutto il XV secolo consentono [...] ), Aristotele è posto accanto agli altri grandi filosofi dell’età classica ed ellenistica, e soprattutto viene messo a confronto con Platone. In un primo tempo questo confronto mira a stabilire chi, fra il discepolo e il maestro, sia stato più grande ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...