tassellazione
tassellazione o tassellatura, ricoprimento del piano o dello spazio ottenuto con figure, ripetute all’infinito, senza sovrapposizioni.
Tassellazioni del piano
Corrisponde all’idea intuitiva [...] con figure solide connesse, ripetute all’infinito, senza sovrapposizioni, in modo da non lasciare lacune. Tra i cinque → solidi platonici soltanto il cubo tassella lo spazio. Tra i quindici → solidi archimedei soltanto l’ottaedro troncato permette la ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] J. Mazzoni, filosofo non originale ma non dogmaticamente aristotelico e capace di informarlo su altre tradizioni, come la platonica. G. Mercuriale, docente di medicina autore di un trattato innovativo di ginnastica, destò forse il suo interesse per ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] Richard Kilvington. Un tipico esempio del genere di problemi discussi in queste opere è la verità del sofisma 34: 'Platone può muoversi uniformemente per qualche tempo e alla velocità con cui si muove Socrate ora'.
I trattati del Merton combinavano ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] genere e quelli delle differenze e delle specie. Da buon lettore di Aristotele riconosce, del resto, che mentre i platonici hanno fondato la loro indagine logica sulla divisione, il filosofo, al contrario, le ha invece negato qualsiasi carattere di ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] suoi In primum Euclidis elementorum librum commentarii (68, 6-23), Proclo, vissuto nel V sec. d.C., presenta Euclide come un platonico e riferisce un aneddoto su di lui, secondo il quale egli, alla domanda del re Tolomeo I se esistesse una via più ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] il richiamo del "divinus ille Plato" cui eleva, fin dai suoi diciott'anni, un inno nel trattato De coelibatu: "quel divino Platone fu di una tale acutezza di ingegno, di una tale sapienza, che maggiori non possono essere in un uomo" (35). E ancora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] vita sarebbe stata diversa se la morte non fosse stata quella che è stata.
Il sogno che apre la scena del Critone platonico ci mostra l’atteggiamento del filosofo di fronte alla morte. Nell’Apologia, Socrate dichiara di non sapere se la morte sia un ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] , se, d'altra parte, si attribuisce loro un valore reale e una posizione dominante nella e per la fisica, si è platonici; se, al contrario, si vede nelle matematiche una scienza 'astratta', e per conseguenza di minor valore delle scienze ‒ fisica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] , secondo Fiorentino, ritorna attuale ogni volta che c’è bisogno di una conciliazione tra il mondo nuovo e quello vecchio. Platone ha conciliato l’orfismo e la dottrina di Socrate, ha scritto il Timeo, ma anche il Parmenide; in Italia, attraverso ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] naturalmente, come liquido, come vapore o come solido, ma, in congiunzione alla terra, essa può assumere la forma di ciò che Platone chiamava «acque condensate» – la più perfetta delle quali è l’oro. Con l’aggiunta di una particella di terra, l’acqua ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...