Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terreno di sfida per eccellenza anche per gli architetti del Medioevo è quello della [...] sia doppio di un altro si trova nell’opera di Vitruvio (IX, praef., 4-5), oppure Villard potrebbe avere conosciuto il dialogo platonico del Menone, là dove Socrate si rivolge a un ragazzo che non conosce nulla e gli domanda come sia possibile fare un ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] all'amore, si vengono articolando una serie di forme che vanno dall'amore materno e filiale (asessuato) a quello platonico (o ideale), a quello spirituale (la ϕιλία greca o l'ἀγάπη cristiana) all'amour-passion (romantico, dal medievale Tristano ...
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Senofonte
Lucio Biasiori
Nacque ad Atene intorno al 430 a.C. da una famiglia di probabile origine equestre e, in ogni caso, altolocata. Ciò gli permise di avere un’educazione di livello molto elevato, [...] cosa è insegnar quello che imparar non si po», l’autore del Cortegiano sarebbe stato in buona compagnia, avendo «errato con Platone, Senofonte e Marco Tullio» (Il libro del cortegiano, a cura di C. Cordié, 1960, p. 12). Proprio Cicerone, infatti, in ...
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Bacone, Francesco
Forma italianizzata del nome del filosofo inglese Francis Bacon (Londra 1561- ivi 1626).
La vita pubblica
B. trovò già nell’ambiente familiare importanti modelli culturali e politici [...] e di riforma del sapere, B. non solo attacca la cultura antica (la filosofia di Aristotele è sofistica e quella di Platone è mista a teologia e poesia), ma soprattutto si richiama alle arti meccaniche: i grandi cambiamenti in questo campo dimostrano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una delle più accreditate leggende sulla storia della medicina riguarda l’aura [...] interessante del suo testo, e indirettamente di critica alla filosofia naturale aristotelica, è la frequente citazione di Platone, una fonte insospettabile, anche se non direttamente utilizzata a fini medici. La proposta cosmologica del dialogo ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] alla sintesi tra fantasia e ragione all'insegna del "buon gusto" viene contenuta nei limiti di un generico intellettualismo platonico di immediata probabile ascendenza graviniana. La poesia è l'"arte più bella e la più utile dell'uom ragionevole ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] stampa è nella Bibl. del Museo civico di Padova, che conserva anche inediti alcuni ragionamenti e un capitolo. Se in amante platonico entrar possa gelosia" (24 giugno 1753);altri discorsi e rime inedite sono nella Bibl. del Seminario di Padova. Nell ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] , toni di risentimento morale. Certi componimenti contro gli arcadi e le poesie d'amore, contro il cicisbeismo, l'amor platonico, i giochi di società piacquero non a torto al Baretti e fanno pensare a motivi anticipatamente pariniani: solo che del ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] funzionalizzazione espressiva del linguaggio.
Altri motivi dell'opera sono più tradizionali: contrasto tra l'esaltazione dell'amore platonico e quello dell'amore sensuale, satira dell'astrologia, contrasto tra il pedante petrarchista ed il napoletano ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] C. esordisce affermando che il fine della filosofia morale è la beatitudine dell'uomo, la quale, secondo il pensiero dei platonici, consiste nell'unione con Dio. Plotino ha dimostrato che ciò può conseguirsi attraverso i quattro gradi della virtù: il ...
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platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
platonico2
platònico2 agg. e s. m. [dal gr. πλατωνικόν (μέτρον), der. del nome del poeta comico greco Platone (sec. 5°-4° a. C.)] (pl. m. -ci). – Nella metrica greca antica, verso asinarteto, usato dal comico Platone: è formato da un hemiepes...