Filologo e antropologo (Banbridge 1893 - Old Marston, Oxfordshire, 1979); prof. di greco nell'univ. di Birmingham (1924-36) e regius professor nell'univ. di Oxford (1936-60). Studioso del pensiero filosofico [...] on Greek literature and belief (1973), nonché i commenti alle Baccanti di Euripide (1944; 2a ed. 1960) e al Gorgia di Platone (1959). I suoi interessi si estendono fino al tardo mondo antico (Pagan and christian in an age of anxiety, 1965; trad ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] filosofico del XIII secolo, p. 628, Temi del dibattito, p. 630, La dottrina tomista della materia, p. 631, Tommaso e il platonismo, p. 632; 4. La formazione filosofica di Dante e il tomismo, p. 632. - II. La presenza di Tommaso in Dante: 1. Tommaso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Scuola di Chartres e la riscoperta di Platone
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale rinnovamento sociale e [...] riflessione l’amore per le lettere classiche, l’interesse per le nuove fonti scientifiche e una nuova esegesi teologica.
L’eredità platonica
Teodorico di Chartres
L’Unità
Tractatus de sex dierum operibus
C’è, dunque, una sola realtà che è unità, e ...
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sofiologia Orientamento mistico speculativo promosso da alcuni pensatori russi moderni, in particolare V.S. Solov´ëv, P. Florenskij e S.N. Bulgakov: riallacciandosi a motivi tradizionali del cristianesimo [...] orientale con forti accentuazioni gnostiche e utilizzando motivi presenti nel platonismo rinascimentale e nella mistica di J. Böhme, svolge una concezione metafisico-teologica in cui sophìa («sofia»; che è insieme l’«eterna armonia», «unità prodotta ...
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Nome di due filosofi greci antichi: 1. Ci è noto per gli estratti di un suo scritto Intorno alla giustizia (Περὶ δικαιοσύνης) accolti da Stobeo nel suo Florilegio, dai quali risulta che egli appartenne [...] alla scuola del cosiddetto medio platonismo. 2. Neoplatonico (seconda metà sec. 4º d. C. - prima metà sec. 5º), fratello di Sinesio. ...
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Retore greco (seconda metà del sec. 2º d. C.). I suoi discorsi (41 a noi pervenuti), sovrabbondanti d'immagini, di aneddoti, di figure retoriche, che ricordano la scuola di Gorgia, hanno, come contenuto, [...] una eclettica cultura filologica, in cui il prevalente platonismo è mescolato a dottrine aristoteliche, stoiche, ciniche, neopitagoriche. ...
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GOCLENIO, Rodolfo (Rudolph Göckel, latinizzato in Goclenius)
Guido Calogero
Filosofo tedesco, nato a Corbach (Waldeck) il i° marzo 1547, morto a Marburgo l'8 giugno 1628. Dal 1581 insegnò fisica, e poi [...] ed etica, all'universid di Marburgo.
All'immensa fama di cui godé in vita, e che attrasse, alla scuola de "Platone di Marburgo" e "Aristotele cristiano", gran numero di scolari, non corrispose il suo reale valore. Temperamento non originale, incline ...
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Timeo
Marta Cristiani
Dialogo di Platone, il più familiare alla cultura medievale, l'unico tradotto in latino fino al sec. XII; D. lo cita solo due volte, in Cv III V 6 e in Pd IV 49, senza tuttavia [...] , Palermo 1910, 1-14. La questione resta dubbia per Toynbee, Dictionary, sub v. Timeo² 608-609; e per A. Mancini, recens. a Platone, Il Timeo, traduz. di G. Fraccaroli, con un'appendice su D. e il T., Torino 1906, in " Bull. " XIV (1907) 207 ss ...
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Filosofo della scuola neoplatonica di Alessandria, dove insegnò dal 420 circa d. C. in poi. Il sistema di I., rifiutando le complicate gerarchie d'ipostasi plotiniane e postplotiniane, torna a una sintesi [...] , peripatetici e stoici, che ricorda quella operata dal cosiddetto medio platonismo, salvo elementi di probabile influsso cristiano. Ci restano: il commentario ai neopitagorici Versi aurei, ed estratti da un trattato Περὶ προνοίας καὶ εἱμαρμένης ...
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Teologo domenicano (sec. 14º), insegnò a Colonia (1335-1361 circa); è noto soprattutto per il commento alla Elementatio theologica (Στοιχείωσις ϑεολογική) di Proclo, tradotta da Guglielmo di Moerbeke: [...] con la tradizione albertina (in partic. con Teodorico di Vriberg), svolge temi neoplatonizzanti (agostiniani, dionisiani e del platonismo arabo) organizzandoli attorno alle tesi di Proclo. Letto ancora nel sec. 15º, fu utilizzato anche dal Cusano. ...
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platonismo
s. m. [der. del nome del filosofo Platone (v. platonico1)]. – 1. La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone: il nucleo centrale è costituito dalla dottrina delle idee eterne, universali, separate dalla realtà sensibile, che...
platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...