Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] che essi non hanno alcun rapporto con i vasa Samia citati da Plauto ed altri scrittori antichi (testimonia in Waagé, Antiquity, ii, 1937, stesso momento e nello stesso spirito in cui Plauto di Sarsina forniva l'italianizzata fabula palliata ai ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] che in Purg. XXII, vv. 97-99 dà di Terenzio ha certamente valore generale: "dimmi dov'è Terrenzio nostro antico, / Cecilio e Plauto e Vario, se lo sai: / dimmi se son dannati, e in qual vico". In questo caso, come già in altri autori medievali e ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] interni, la museografia, la scenografia ecc.
Il termine, di origine greca (ἀρχιτέκτων), ricorre in lingua latina (architectus) già in Plauto; diffuso da Vitruvio con il suo De architectura, permane in uso ancora nei sec. 7°-8° per poi fondersi o ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] si intensificano nel secolo successivo. Alla fine di questo si cominciano a recitare tragedie di Seneca e commedie di Plauto e Terenzio negli originali o tradotte, finché ai primissimi del Cinquecento si hanno la prima commedia (Cassaria di Ariosto ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] , ii, 590) della casa con g. di proprietà di Demostene. Nella Commedia Nuova (il cui ricordo si può avere dalle pagine di Plauto), si fa continuamente menzione alla κηπαία ϑύρα. Accanto a questi è attestata sin dai tempi più remoti l'esistenza di g ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] suo culmine all'inizio dell'età ellenistica, nacque la commedia nuova. L'ironia degli autori (soprattutto Menandro in Grecia e Plauto e Terenzio nel periodo romano) colpisce d'ora in poi quasi esclusivamente tipi generici e fissi. Ancora Polluce (iv ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] la prima volta in un dramma il blank verse, derivato dall’endecasillabo sciolto dei cinquecentisti italiani. Si scrissero imitazioni di Plauto e Terenzio a partire dalla prima commedia inglese Ralph Roister Doister, composta nel 1553 da N. Udall. Il ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] nel Tevere dove si vede tuttora lo sbocco a valle dell'antico Pons Aemilius (il cosiddetto Ponte Rotto). Al tempo di Plauto era ancora un canale scoperto (cfr. Curculio, v. 476), ma prima della costruzione della basilica Emilia era già coperta a ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
arpagone2
arpagóne2 s. m. – Propr., nome (fr. Harpagon) del protagonista dell’Avare (1668) di Molière, usato antonomasticamente per indicare persona molto avara, cupida di guadagno. La parola è connessa con la voce prec.; già in Plauto, infatti,...