Scrittore statunitense (n. Washington 1963). Autore poliedrico, ha spaziato tra generi diversi, mantenendo tuttavia costante l'attenzione per temi quali la nostalgia, l'abbandono, l'identità ebraica, lo [...] a volumi altrui Bookends. Collected intros and outros (2019). È anche autore di racconti (Werewolves in their youth, 1999; trad. it. Lupi mannari americani, 2006). Ha scritto inoltre numerosi racconti per riviste come New Yorker, Esquire, Playboy. ...
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FRY, Christopher
Fernando FERRARA
Drammaturgo inglese, nato a Bristol il 18 dicembre 1907.
Dapprima attore, regista e autore di testi radiofonici per bambini, ebbe il suo vero esordio come drammaturgo [...] ) rappresentano la piena realizzazione della maniera iniziata con A phoenix too frequent: il primo dramma ricorda nella trama il Playboy of the western world di J. M. Synge; nel secondo l'esuberanza verbale non impedisce una non superficiale indagine ...
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Reagan, Ronald Wilson
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico e uomo politico statunitense, nato a Tampico (Illinois) il 6 febbraio 1911. Benché non privo di presenza scenica e di prestanza fisica, [...] King's row (1942; Delitti senza castigo) di Sam Wood che offrì la sua migliore interpretazione, quella di Drake McHugh, un playboy di provincia a cui, dopo un incidente, un chirurgo amputa le gambe: il suo grido disperato dopo l'operazione, "where's ...
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Apocalypse Now
Serafino Murri
(USA 1976-78, 1979, colore, 153m, 202m nella versione Redux del 2001); regia: Francis Ford Coppola; produzione: Francis Ford Coppola, Fred Roos, Gray Frederikson, Tom Sternberg [...] fitto della giungla Willard trova allestito un palcoscenico da concerto rock dove si esibisce un gruppo di conigliette di "Playboy". Dopo una serie di vicissitudini e di cruenti scontri con gli invisibili soldati vietnamiti, Willard giunge nel luogo ...
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Price, Vincent (propr. Vincent Leonard Jr)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis il 27 maggio 1911 e morto a Los Angeles il 25 ottobre 1993. L'aspetto distinto [...] talento: quello di uno spietato giudice in The song of Bernadette (1943; Bernadette) di Henry King e di un mellifluo playboy in Laura (1944; Vertigine) di Otto Preminger. Di nuovo protagonista in Dragonwyck (1946; Il castello di Dragonwyck) di Joseph ...
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Johnson, Denis
Johnson, Denis. ‒ Scrittore e poeta statunitense (n. Monaco di Baviera 1949). Figlio di un ufficiale dell’esercito USA trascorre la sua infanzia tra Tokyo, Manila e Washington. Ha studiato [...] di vista dei reietti della società americana mandati a combatterla. Il suo più recente romanzo, pubblicato a puntate sulla rivista Playboy, Nobody move (2009; trad. it. 2010) si inserisce nel solco della letteratura pulp con una storia di criminalità ...
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MacMurray, Fred (propr. Frederick Martin)
Francesco Costa
Attore cinematografico statunitense, nato a Kankakee (Illinois) il 30 agosto 1908 e morto a Santa Monica (California) il 5 novembre 1991. L'aspetto [...] con un giovane ricco (lo stesso MacM.) cui nasconde le sue modeste condizioni economiche. In seguito, nella parte di un elegante playboy, fu al fianco di Carole Lombard nel brillante Hands across the table (1935; I milioni della manicure) di Mitchell ...
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Caine, Michael
Simone Emiliani
Nome d'arte di Maurice Joseph Micklewhite, attore inglese, nato a Londra il 14 marzo 1933. Interprete tra i più rappresentativi del cinema inglese, spesso scelto anche [...] da un miliardo di dollari) di Ken Russell. Nel frattempo aveva ottenuto la prima nomination all'Oscar per la parte dello scanzonato playboy di Alfie (1966) di Lewis Gilbert e aveva confermato le sue qualità di attore brillante in Gambit (1966; Gambit ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] Uher ‒ di unire tre temi poco contemplati dall'estetica socialista: il vuoto esistenziale che colpisce a venti anni (il playboy) come a quaranta (il cuoco, marito ammalato e tradito); una crisi matrimoniale dai tratti 'borghesi' (la moglie ama 'le ...
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Lewis, Jerry
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926. Ha dato al cinema internazionale un contributo [...] in un binomio in cui le allampanate e surreali esibizioni di L. trovano un piacevole contrasto nei modi affettati da playboy latino del cantante confidenziale di origine italiana. Un altro grande successo fu la versione cinematografica di una pièce ...
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playboy
〈plèiboi〉 s. ingl. [comp. di (to) play «divertirsi» e boy «ragazzo»] (pl. playboys 〈plèiboi∫〉), usato in ital. al masch. – Uomo, dotato di bellezza e di fascino, generalmente ricco, la cui unica occupazione consiste nel fare vita mondana...
euromilionario
s. m. e agg. Chi possiede milioni di euro; che vale milioni di euro. ◆ È già stata calcolata la differenza fra un milionario francese e un «euromilionario»: un milione di franchi per una scommessa da 10 franchi diventeranno...