Caine, Michael
Simone Emiliani
Nome d'arte di Maurice Joseph Micklewhite, attore inglese, nato a Londra il 14 marzo 1933. Interprete tra i più rappresentativi del cinema inglese, spesso scelto anche [...] da un miliardo di dollari) di Ken Russell. Nel frattempo aveva ottenuto la prima nomination all'Oscar per la parte dello scanzonato playboy di Alfie (1966) di Lewis Gilbert e aveva confermato le sue qualità di attore brillante in Gambit (1966; Gambit ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] Uher ‒ di unire tre temi poco contemplati dall'estetica socialista: il vuoto esistenziale che colpisce a venti anni (il playboy) come a quaranta (il cuoco, marito ammalato e tradito); una crisi matrimoniale dai tratti 'borghesi' (la moglie ama 'le ...
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Lewis, Jerry
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926. Ha dato al cinema internazionale un contributo [...] in un binomio in cui le allampanate e surreali esibizioni di L. trovano un piacevole contrasto nei modi affettati da playboy latino del cantante confidenziale di origine italiana. Un altro grande successo fu la versione cinematografica di una pièce ...
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Saturday Night Fever
Federica De Paolis
(USA 1977, La febbre del sabato sera, colore, 118m); regia: John Badham; produzione: Robert Stigwood per Paramount; soggetto: dall'articolo Tribal Rites of the [...] influente da trasformare presto l'attore in un fenomeno di costume e da appiccicargli per molto tempo l'etichetta di ballerino e playboy. L'icona di Tony Manero, bullo dal cuore d'oro che vive per esibirsi nel fumoso inferno del 2001 Odyssey, con il ...
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Hudson, Rock
Roberto Pisoni
Nome d'arte di Roy Harold Scherer Jr, attore cinematografico statunitense, nato a Winnetka (Illinois) il 17 novembre 1925 e morto a Los Angeles il 2 ottobre 1985. Grazie [...] di Sirk, a cominciare dal commovente Magnificent obsession (1954; Magnifica ossessione), in cui interpreta uno sfrontato playboy milionario, Bob Merrick, destinato a una mistica redenzione per amore della vedova Helen Phillips (Jane Wyman). Ancora ...
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Gardner, Ava (propr. Ava Lavinia)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica statunitense, nata a Grabtown (North Carolina) il 24 dicembre 1922 e morta a Londra il 25 gennaio 1990. Bruna, occhi verdi, [...] 1951, e gli altrettanto clamorosi divorzi (rispettivamente nel 1945 e nel 1957), le notti brave, le passioni furibonde per playboy, matadores e attori (fra cui Walter Chiari), la mondanità, gli scontri con i paparazzi, il trasferimento in Spagna dopo ...
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Robertson, Cliff (propr. Clifford Parker III)
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a La Jolla (California) il 9 settembre 1925. Di solida formazione teatrale, ha saputo [...] ha perlopiù ricoperto ruoli di caratterista, come in Star 80 (1983) di Bob Fosse, in cui è Hugh Hefner, editore della rivista Playboy, o in Escape from L.A. (1996; Fuga da Los Angeles) di John Carpenter, in cui interpreta il presidente degli Stati ...
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Baby Doll
Peter von Bagh
(USA 1956, Baby Doll ‒ La bambola viva, bianco e nero, 114m); regia: Elia Kazan; produzione: Elia Kazan per Newtown; sceneggiatura: Tennessee Williams, dai suoi atti unici 27 [...] a suscitare le più fiere proteste della chiesa cattolica americana (e il film doveva diventare infatti, insieme alla rivista "Playboy" e al romanzo Lolita di Nabokov, una delle pietre miliari della rivoluzione sessuale degli anni Sessanta).
Baby Doll ...
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STEIGER, Rodney Stephen, detto Rod
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico, televisivo e teatrale statunitense, nato a Westhampton (Long Island, New York) il 14 aprile 1925. Trascorsa un'infanzia difficile, [...] , in Cinema (Beverly Hills), marzo 1966; Cinema interviews: Steiger, Cinema (Cambridge), dicembre 1968; Interview: Rod Steiger, in Playboy (Chicago), luglio 1969; D.J. Hall, Method master, in Films and Filming (Londra), dicembre 1970; D. Shipman ...
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Fosse, Bob (propr. Robert Louis)
Simone Emiliani
Coreografo, ballerino, regista e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 23 giugno 1927 e morto a Washington il 23 settembre 1987. Come [...] . L'ultima opera realizzata dal regista fu Star 80 (1983), ricostruzione della vita di Dorothy Stratten, una spogliarellista di "Playboy" che al termine delle riprese di They all laughed (1981; E tutti risero) di Peter Bogdanovich venne uccisa dal ...
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playboy
〈plèiboi〉 s. ingl. [comp. di (to) play «divertirsi» e boy «ragazzo»] (pl. playboys 〈plèiboi∫〉), usato in ital. al masch. – Uomo, dotato di bellezza e di fascino, generalmente ricco, la cui unica occupazione consiste nel fare vita mondana...
euromilionario
s. m. e agg. Chi possiede milioni di euro; che vale milioni di euro. ◆ È già stata calcolata la differenza fra un milionario francese e un «euromilionario»: un milione di franchi per una scommessa da 10 franchi diventeranno...