MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] assiduo collaboratore di Critica sociale, nonché redattore e, tra il 1904 e il 1906, direttore del periodico pavese La Plebe.
Gli esordi politici di Montemartini sono fortemente legati alle lotte del movimento contadino della sua terra agli inizi del ...
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L'Italia preromana. Bantia
Angelo Bottini
Bantia
Sito (gr. Βαντία; lat. Bantia) collocato su un’altura prossima alla riva orientale del Bradano, al confine tra Apulia e Lucania.
Dal pieno VII fino a [...] è oggetto di discussione), che include: un breve testo in alfabeto latino e in lingua osca che cita il tribunato della plebe; il templum augurale, che attesta la forte pressione sia delle pratiche cultuali che della lingua latina; la nota Tabula ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] L. Postumio, nel 496, il tempio fu dedicato alle divinità corrispondenti a Demetra, Dioniso e Kore. Era sede degli edili della plebe che in esso custodivano il tesoro e l'archivio. Presso il tempio si trovava la Statio Annonae, sede del prefetto dell ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] loro opposizione ai poteri costituiti questi ‛tecnici barbuti' dispongono di due gruppi di alleati potenziali: da una parte, la plebe delle periferie urbane, che vede nell'ideale della sharī‛a la promessa di un sovvertimento delle gerarchie sociali e ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] Guglielmo I: quella di essersi, da sovrano legittimo, fatto "tiranno" proprio in quanto egli manteneva un rapporto innaturale con la "plebe" (che si riconosceva in lui e per lui era pronta a scendere in campo), mentre non aveva né voleva avere alcuna ...
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VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] e alla Farfalla di Angelo Sommaruga. Poi, con il nom de plume di Caio, cominciò a scrivere sul giornale socialista La Plebe, diretto da Enrico Bignami: lì nel 1878 uscì a puntate la sua prima opera, Milano sconosciuta, un reportage sui luoghi del ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] Assunteria de’ magistrati e dell’Assunteria di camera. Nel tempo ricoprì le cariche di giudice dei Tribuni della plebe, giudice del magistrato degli Anziani, giudice del foro dei mercanti e governatore dell’Opera dei poveri vergognosi.
Parallelamente ...
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ARENA, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cosenza nei primi anni del sec. XVII, in una famiglia della classe media, appartenente all'ordine degli Onorati Cittadini, che aveva dato in passato due sindaci [...] sua Istoria l'A. narra gli avvenimenti che portarono una frazione degli Onorati Cittadini ad allearsi con la plebe cosentina contro i tradizionali rivali della Piazza dei nobili. Appartenente alla frazione moderata degli Onorati, rimasta neutrale ...
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Nell’antica Roma, i giochi, per lo più a cura dello Stato e quindi pubblici e gratuiti, ma talvolta allestiti da privati anche a pagamento, che si tenevano nel circo o in un teatro in occasione di feste [...] 238 a.C.; l. Romani o Magni, di carattere patrizio, creati da Tarquinio Prisco; l. plebei, istituiti dopo la secessione della plebe sull’Aventino; l. saeculares, datati come inizio al 509, che si tennero solo 10 volte in tutta la storia di Roma. Tra ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] poteva riunire solo dietro iniziativa del magistrato che poi lo presiedeva (magistrati cum imperio, poi anche i tribuni della plebe e infine l’imperatore). L’intervento alle sedute era obbligatorio, e tutti i giorni erano adatti per la convocazione ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....