Scali, Giorgio
Carlo Varotti
Figlio di Francesco, pur appartenendo a una famiglia aristocratica era stato dichiarato popolano, ed ebbe così accesso alle magistrature (fu gonfaloniere di giustizia nel [...] di convincere l’incerto gonfaloniere Bernardo Guadagni a esiliare Cosimo, lo rassicura che il Medici non avrebbe ricevuto dalla «plebe» (che pure «lo adorava») «altri favori, che si traesse già messer Giorgio Scali» (Istorie IV xxviii 10). Il nome ...
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Zeller, Eduard
Filosofo e storico tedesco della filosofia (Kleinbottwar, Württemberg, 1814 - Stoccarda 1908). Fu prof. nelle univv. di Berna (dal 1847), Marburgo (dal 1849), Heidelberg (dal 1862), Berlino [...] antica, a cura di M. Isnardi Parente, 2 t., 1974); il vol. 6 (Aristotele e i peripatetici più antichi, a cura di A. Plebe, 1966); della 3ª (La filosofia post-aristotelica) il vol. 4 (I precursori del neoplatonismo, a cura di R. Del Re, 1979), il vol ...
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Poeta elegiaco greco (sec. 6º-5º a. C.). Della sua produzione rimane la silloge nota come Corpus Theognideum, in origine quasi un manuale di etica aristocratica, conservatasi per l'interesse pedagogico [...] cosicché è difficile distinguere l'opera genuina di Teognide. Sono precetti di vita che T., sdegnoso oligarca, rivolge a Cirno per infondergli sentimenti di diffidente ostilità nei confronti della plebe insolente e il culto per la tradizione antica. ...
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SCARPETTA, Eduardo
Silvio D'Amico
Attore e commediografo dialettale, nato a Napoli il 13 marzo 1853, ivi morto il 29 novembre 1925. Di modestissima famiglia, salì in età di quindici anni le scene del [...] - che non è un tipo fisso ma piuttosto una generica espressione comica di umori, aspirazioni, vizî e miserie della plebe napoletana - anche Don Felice Sciosciammocca - per cui il Rasi ricorda il vecchio ruolo italiano del mamo, lo scemo più ...
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SAINETE
Carlo Boselli
Vocabolo spagnolo che originariamente significava "boccone delicato" o "salsa appetitosa" (da saín, derivato a sua volta dal latino sagina), e che nel sec. XVII passò a indicare [...] che abbia osato ritrarre in brevi quadretti di genere la realtà della vita ordinaria e i tipici costumi della plebe madrilena d'allora, creando dei piccoli drammi popolari, pervasi di amarezza filosofica e di satira morale, dialogati nella stessa ...
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Governatore della Spagna Ulteriore nel 109-8 a. C., riportò il trionfo sui Lusitani. Console nel 106, propose una lex iudiciaria. Ebbe poi per provincia la Gallia Transalpina, ove s'impadronì del tesoro [...] .; Greenidge, A History of Rome, I, Londra 1904, p. 476; per la cronologia dei processi v. anche G. Niccolini, I tribuni della plebe e il processo capitole, in Atti società ligustica, III, 924, p. 8 dell'estr. e M. Segre, in Historia, III (1929), p ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] in un numero sempre più esiguo di famiglie da un lato, proliferare dall’altro dei nobili poveri, di quella «plebe» nobile che negli ultimi secoli della Repubblica divenne l’emblema della crisi del patriziato e dell’inevitabile deriva oligarchica del ...
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Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] e ardere per uno anno, e così per uno anno da lavorare le industrie loro, per potere in una ossidione pascere la plebe e quelli che vivono delle braccia, per un anno intiero senza perdita. In soldati non spendono perché tengono gli uomini loro armati ...
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VILLABIANCA, Benedetto
Emanuele e Frisella
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque a Marsala da Antonio Emanuele e da Filippa Frisella.
Ignota la sua data di nascita e sporadiche le note sulla sua formazione, [...] nobili del fidelissimo Regno di Sicilia viuenti ed estinte..., I, Palermo 1647, pp. 336 s.; A. Collurafi, Le tumultuationi della plebe in Palermo, Palermo 1651, pp. 55, 120, 178; A. Inveges, Annali della felice citta di Palermo prima sedia, corona ...
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Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] ; sono in terza rima. La loro ispirazione è la vita politico-sociale dei suoi tempi: I re, I grandi, La plebe, La sesquiplebe (cioè la borghesia), Le leggi, a proposito dei delitti che funestavano l'Italia, L'educazione, L'antireligioneria, contro ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....