EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] necessario per intimidire il popolo e compito della dittatura, presidio legale delle classi superiori, non è vessare la plebe, ma restaurare l'equilibrio sociale che gli appetiti popolari insidiano.Un giudizio positivo sulla dittatura lo si ritrova ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] società [...]". Con il progresso dell'evoluzione emerge una polarizzazione della società, divisa nello strato dei ricchi e nella plebe, e si fa allora evidente che ‟nella sovrabbondanza della ricchezza, la società civile non è ricca abbastanza, cioè ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] quale governo del popolo grasso: la perdita della libertà è provocata dall'alleanza dei demagoghi, cioè dei Medici, con la plebe. Disapprova le guerre dei Fiorentini contro i Comuni minori per il possesso della Toscana; è decisamente dalla parte dei ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] proposte di riforma della famiglia massonica su base mazziniana. È sempre di questo periodo la sua collaborazione al periodico La Plebe di Lodi, ove pubblicò scritti, intesi a risolvere il dissidio fra l'idea e l'azione socialista e quella mazziniana ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] . Per certi versi essa si poneva come punto d'approdo dell'evoluzione del proletariato dalla condizione di 'rango inferiore', di 'plebe', di 'gente comune' o di 'ceto lavoratore operaio' a quella di 'classe lavoratrice', il che aveva posto in primo ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] esiguo rispetto a quello delle altre legazioni pontificie. Di conseguenza non si era formato un ceto intermedio tra la plebe e i proprietari terrieri, né questi si erano avventurati sulla strada di uno sfruttamento della terra più vicino al modello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] cioè «i bisogni» del tempo. Essi sono tre: «il predominio dell’ingegno, l’autonomia delle nazioni e il riscatto delle plebi» (Del rinnovamento, cit., pp. 10-11). In particolare «l’ultimo e più difficile dei problemi accennati» richiede varie riforme ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] Zedong) e di quegli strati non produttivi e ribelli delle classi inferiori che formavano la formidabile massa della 'plebe' urbana dei primi dell'Ottocento, il Lumpenproletariat, secondo la sprezzante definizione marxiana.Molti furono i contadini che ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] e Ivan il Terribile annientò i boiari e li sostituì con una coorte di docili servitori reclutati fra la plebe. Giustamente, perciò, nella famosa tipologia dei regimi politici di Montesquieu il dispotismo viene associato alla paura. Ciò che lo ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] alle proteste contro le decisioni del governo, svolgono un ruolo in certo modo affine a quello dei tribuni della plebe nella Repubblica romana. Ciò giustifica il fatto che i partiti di opposizione abbiano un ruolo quasi istituzionale, come in ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....