Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] , che sono a loro volta ricoperti da depositi clastici di età compresa tra l’Oligocene superiore e il Plio-Pleistocene. Il Canale di Sicilia costituisce la diretta prosecuzione in mare della catena siciliana-maghribina, a vergenza africana. I dati ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] più vasto e più importante, anche da un punto di vista economico e turistico, è il Balaton, formatosi nel Pleistocene. Altri laghi sono il Ferto̯ e il Velence.
Il clima dell’Ungheria presenta spiccati elementi di continentalità, mitigata tuttavia ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ad analoghe tradizioni nella valle del Nilo e in Kenya e in Somalia. La fase umida che seguì la fine del Pleistocene favorì probabilmente i contatti e gli scambi culturali fra le popolazioni del Sahara, già avviate verso la neolitizzazione, e gli ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] va da 2 milioni di anni fa fino ai giorni nostri. Esso è suddiviso in due ere geologiche che sono rispettivamente: il Pleistocene (fino a 10.000 anni fa) e l’Olocene (fino ai giorni nostri).
Alle ere individuate secondo criterio stratigrafico (tab ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] Etruscarum, II, 2. Inscriptiones et in Latio et in Campania repertae, Roma 1996.
La Campania antica dal Pleistocene all’età romana. Ritrovamenti archeologici lungo il gasdotto transmediterraneo, Napoli 1998.
I culti della Campania antica. Atti del ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] morenici nelle regioni pedemontane e dei terrazzi fluvioglaciali è stato possibile comprendere lo sviluppo delle glaciazioni durante il Pleistocene. A partire da 1,5 milioni di anni fa, condizioni climatiche fredde e umide, intercalate da periodi ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] conta circa 4,5 milioni di visitatori l’anno.
La presenza dell’uomo è attestata alla fine del Pleistocene (stazione di Bromme), all’epoca del ritiro dei ghiacciai scandinavi. La cultura maglemosiana (pescatori-cacciatori-raccoglitori) cominciò ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] l’uomo è il prodotto di un’e. a partire da antenati del gruppo delle scimmie, durante il Pliocene e il Pleistocene. Gli antenati più prossimi erano simili alle attuali scimmie antropomorfe. Questa affermazione, già contenuta in Darwin, ha poi trovato ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] fauna selvaggia'' o ''del Bubalus (Homoioceras) antiquus'', sembra comprendere soltanto graffiti ed è oggi attribuibile al tardo Pleistocene, con un'età che può verosimilmente venir fissata, grazie a sofisticate analisi delle patine dei graffiti ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ) e medio (Musteriano). Tra i resti più antichi sono le forme arcaiche di Homo sapiens provenienti da giacimenti del Pleistocene medio della Sierra di Atapuerca (Burgos). Durante il Paleolitico superiore, nel nord della Penisola Iberica si ebbe una ...
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pleistocene
pleistocène (non com. plistocène) s. m. [comp. del gr. πλεῖστος, superl. di πολύς «molto», e -cene; termine coniato nel 1833 (ingl. Pleistocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In cronologia geologica, epoca del periodo quaternario,...
pleistocenico
pleistocènico (non com. plistocènico) agg. [der. di pleistocene] (pl. m. -ci). – In geologia, del pleistocene, che ha rapporto con il pleistocene: epoca p., lo stesso che pleistocene; formazioni p., fossili pleistocenici.